Toscana

REGIONE, 51,5 MILIONI PER SCOLMATORE PORTO LIVORNO

(ASCA) -  Uno scolmatore più funzionale e con una foce armata che risolva i problemi di insabbiamento del porto di Livorno. Questa la decisione del Collegio di vigilanza dello scolmatore d’Arno che si è tenuta oggi in Regione. Presenti all’incontro l’assessore regionale alle infrastrutture Luca Ceccobao, il presidente dell’Autorità portuale di Livorno, Giuliano Gallanti, il segretario dell’Autorità di bacino dell’Arno, Gaia Checcucci, oltre a rappresentanti delle Province di Pisa e Livorno, dei Comuni di Livorno e Collesalvetti, della Camera di Commercio di Pisa e dell’interporto Vespucci di Guasticce. Si tratta, con circa 51,5 milioni di euro di fondi pubblici, di uno degli interventi più grandi, per dimensione economica ed effetti previsti, dell’intera legislatura per la Regione Toscana. Gli obiettivi sono la costruzione della foce armata, l’escavo di una barra di sabbia alla foce dello scolmatore, il progetto di sicurezza idraulica che avrà effetti benefici sull’intero territorio. “Vogliamo rendere lo scolmatore più sicuro, ma anche più funzionale alle attività economiche del Porto di Livorno – ha spiegato l’assessore Regionale Ceccobao -, questi interventi offriranno una soluzione definitiva al problema dell’insabbiamento del Porto di Livorno causato dai detriti dello scolmatore stesso, a vantaggio delle attività economiche che vi operano, e di tutte quelle attività che interessano il canale dei Navicelli”.