Toscana

Route Agesci. L’arcivescovo Benotto agli scout: «è il Signore che ci dà coraggio»

Lo fa in occasione della cerimonia inaugurale della route nazionale Agesci. Dal palco allestito in quello che gli scout hanno battezzato il Campo del futuro – vicino alla chiesa e alla canonica di San Rossore – monsignor Benotto saluta i ragazzi. Il coraggio? Lo dà il Signore il ragionamento del presule pisano.

Con lui anche l’arcivescovo di Cagliari monsignor Arrigo Miglio, a lungo assistente nazionale degli scout Agesci. E quello di Firenze e presidente della Conferenza episcopale toscana, il cardinale Giuseppe Betori: «Questi ragazzi – dice al cronista di Avvenire Toni Mira che lo avvicina – mandano a tutto il Paese un grande messaggio di speranza. Portano fiducia e ottimismo contro il pessimismo che abbiamo spesso noi adulti. E sono in forte sintonia con la grande forza e il coraggio che sta dando alla Chiesa papa Francesco».

È il momento dell’alzabandiera: una coccinella intona l’Inno di Mameli, cantato poi da tutti i 30mila.