TSD Arezzo

Russia, la tragedia di Volgograd raccontata da un biturgense

Emanuele Calchetti, 32enne biturgense, racconta la drammatica giornata di ieri a Volgograd, nel Sud della Russia. Una donna si è fatta esplodere all’interno della stazione della vecchia Stalingrado causando almeno 17 morti e oltre 40 feriti, secondo l’ultimo bilancio. Alla prima tragedia se ne è aggiunta un’altra questa mattina, con una seconda esplosione kamikaze su un autobus sempre a Volgograd: 14 le vittima e almeno 30 i feriti. Calchetti si trova nella città russa per collaborare con un progetto della Comunità Giovanni XXIII che si occupa principalmente di assistenza ai senzatetto. Assieme a lui, nei giorni scorsi, sono arrivati nella città russa altri due valtiberini: Guido Guerrini e Giacomo Benedetti. Il viaggio, organizzato dall’Associazione Torino-Pechino, era iniziato venerdì 13 dicembre da Sansepolcro. I tre erano partiti a bordo di un furgone Iveco Daily, alimentato con il nuovo sistema sviluppato dalla ditta Landi Renzo che prevede l’impiego di una miscela di gasolio e metano. La delegazione tiberina ha raggiunto il Sud della Russia dopo 6 giorni di viaggio e 3595 chilometri percorsi.Proprio nelle ore immediatamente precedenti l’attentato, Guerrini e Benedetti hanno iniziato il viaggio di ritorno, mentre Calchetti resterà in terra russa fino a marzo per proseguire la collaborazione con la Comunità Giovanni XXIII. Servizio di Beatrice Bertozzi. Immagini RT e AFP.TSD Notizie del 30 dicembre 2013