Italia
Salute mentale, Mattarella:” quanto avviene nel mondo ha conseguenze profonde”
Il Presidente della Repubblica, sulla salute mentale, la cui Giornata Mondiale ricorre oggi, si sofferma sulle conseguenze di guerre e catastrofi

“Vivere con un disturbo psichico obbliga ad affrontare ogni giorno ostacoli nello studio, nel lavoro e nelle relazioni. Ostacoli spesso resi più duri dal pregiudizio e dall’esclusione sociale, frutto di una cultura che ancora fatica a comprendere il disagio e la malattia. Incoraggiare la prevenzione, garantire un’assistenza di qualità e favorire percorsi di partecipazione attiva significa tutelare il benessere collettivo”.
Lo ha dichiarato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata mondiale della salute mentale.
Il tema scelto per l’edizione 2025, “dedicato al benessere psicologico in contesti di conflitto, catastrofi ed emergenze, ci ricorda che – sottolinea il capo dello Stato – quanto avviene nel mondo ha conseguenze profonde e durature che possono segnare individui e comunità per anni. In queste situazioni, una persona su cinque sviluppa disturbi mentali”.
“La salute mentale – ci ricorda la Dichiarazione di Parigi adottata lo scorso giugno anche da parte del nostro Paese – sollecita una responsabilità condivisa, superando la visione che la riduce a un tema esclusivamente sanitario”, prosegue Mattarella, per il quale “prendersi cura della propria salute mentale non è un bisogno secondario, bensì un diritto fondamentale che rafforza i pilastri della nostra convivenza”.