Cultura & Società

San Miniato: Dramma popolare, riconfermati i vertici dall’assemblea dei soci

All’assemblea erano presenti anche il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato Giovanni Urti , il sindaco Giglioli e il vescovo monsignor Giovanni Paccosi.

La piazza del Duomo di San Miniato in provincia di Pisa

L’assemblea dei soci di fine anno, che si è tenuta nei giorni scorsi a San Miniato (Pisa), ha riconfermato l’attuale consiglio di amministrazione del Dramma popolare alla guida di Marzio Gabbanini.

All’assemblea erano presenti anche il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato Giovanni Urti – la Fondazione Crsm sostiene in modo determinante la vita del Teatro del Cielo – il sindaco Giglioli e il vescovo monsignor Giovanni Paccosi.

Tra gli argomenti più rilevanti affrontati dall’assemblea c’è stato il sostegno – nell’ambito dei fondi per i settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale – per la digitalizzazione dell’archivio storico del Dramma per il massimo del contributo ammissibile, ovvero 75 mila euro. L’archivio del Dramma è uno scrigno documenti che rappresenta uno dei più importanti capitoli della storia del teatro italiano. Inoltre è stato parlo dell’ ingresso nell’associazione Aici (Associazione delle istituzioni di cultura italiane).

L’Aici è stata costituita nel 1992 da un gruppo di associazioni, fondazioni e istituti culturali di grande prestigio e consolidata attività. I suoi soci, distribuiti sul territorio nazionale, svolgono attività di ricerca, conservazione e promozione nei più diversi ambiti della produzione culturale. Infime l’assemblea ha proceduto all’ammissione di un nuovo socio: si tratta di Denise Sereni.

Al termine c’è stata la benedizione del presepe del Dramma Popolare – come sempre allestito in piazza del Seminario – che ha ricevuto la benedizione del vescovo Giovanni.