Vita Chiesa

Santa Sede, card. Coccopalmerio: «Si lavora alla revisione del Diritto canonico»

La giornata di studio si terrà presso la Sala San Pio X, in via Conciliazione 5, a Roma e sono già circa 400 gli iscritti, dei quali un centinaio da vari Paesi europei. «Si tratta soprattutto di docenti, studiosi e giuristi che si occupano di questioni connesse al diritto canonico – ha spiegato mons. Juan Ignacio Arrieta, segretario dello stesso Pontificio Consiglio – a riprova di un entusiasmo rinnovato attorno a questa disciplina».

Tra i temi più attuali all’attenzione del dicastero vaticano, ha ricordato il card. Coccopalmerio, «ci sono il diritto matrimoniale e la lunghezza dei processi di annullamento, come pure le diverse conseguenze delle migrazioni per quanto riguarda, in particolare, la mescolanza dei fedeli di diritto latino e di diritto orientale. Su queste e altre questioni si sta lavorando per una revisione del diritto canonico, per la quale occorrerà comunque molto tempo».

Tra le novità introdotte dal Concilio e recepite dal Codice di diritto canonico – ha spiegato il card. Coccopalmerio – «c’è la dottrina dell’episcopato, che non è una dottrina completamente nuova nella coscienza profonda della Chiesa, ma che rappresenta una felice riscoperta, specie per quanto riguarda la collegialità episcopale».

Come pure, ha aggiunto, «un secondo esempio è rappresentato dalla dottrina del Concilio sul laicato, sulla sua missione nella Chiesa accanto ai ministri ordinati. Il Codice ha recepito tale dottrina, sancendo la partecipazione effettiva dei fedeli laici nelle decisioni pastorali del vescovo o del parroco»

Altri due esempi proposti dal cardinale hanno riguardato la «concezione di parrocchia, intesa non come territorio o come struttura ma quale ‘comunità di fedeli’» e, in campo ecumenico, «la dottrina della comunione tra la Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane, non ancora perfetta però già reale ed esistente».

Il programma dei lavori della giornata di venerdì 25 prevede una prima parte culturale e celebrativa del 30°, con relazioni dei cardinali Velasio De Paolis e Francesco Coccopalmerio. Seguirà la presentazione degli atti del convegno di Lugano dello scorso anno su Giovanni Paolo II «legislatore della Chiesa». Nel pomeriggio i convegnisti parteciperanno ai Vespri della Solennità della conversione di san Paolo, nella basilica di San Paolo fuori Le Mura.