Vita Chiesa

SANTA SEDE-ISRAELE: ACCORDO, MONS. FRANCO (NUNZIO) «CAMMINIAMO VERSO LA FIRMA»

«Camminiamo verso la firma. E’ evidente che se si registrano sempre dei progressi un giorno arriveremo alla conclusione. Stiamo lavorando da tanto tempo e per questo ci si comincia a credere». Con queste parole il nunzio apostolico in Israele, mons. Antonio Franco, commenta al SIR i lavori della Commissione bilaterale Santa Sede-Stato d’Israele che si è riunita oggi, in Vaticano, per proseguire i negoziati sull’Accordo economico. Nel comunicato congiunto, diffuso al termine della riunione, si legge che «i negoziati si sono svolti in un’atmosfera positiva e costruttiva» facendo registrare «significativi progressi» verso la conclusione dell’Accordo. Tuttavia, ha aggiunto l’arcivescovo, «serve ancora un poco di tempo dare una risposta a tutte le cose pendenti. Ma siamo sulla buona strada per arrivare ad una conclusione del negoziato». «Il lavoro – ha concluso mons. Franco – è impegnativo, richiede perseveranza, pazienza ma soprattutto volontà di arrivare a risultati concreti. Volontà non solo di condannare, criticare o di lamentarsi ma anche di lavorare per fare evolvere le situazioni ed arrivare così a risultati che, se anche non sono l’ottimo, perlomeno sono il bene ed il buono».

La sessione plenaria della Commissione, che si riunirà ancora il 6 dicembre in Israele, è stata presieduta dal viceministro degli Esteri israeliano, Danny Ayalon e dal sottosegretario vaticano per i rapporti con gli Stati, mons. Ettore Balestrero. Quest’ultimo, in un’intervista a Radio Vaticana, ha dichiarato che «si sono fatti progressi, ma ci sono ancora questioni da risolvere» e ribadito che «l’Accordo a cui si sta lavorando riguarda la vita, le attività ed il regime fiscale della Chiesa cattolica in Israele. Nell’Accordo ci si vuole tenere al margine delle dispute territoriali: non si parlerà di Gerusalemme Est, né di località nella Cisgiordania. Già da tempo si è deciso di trattare, nell’Accordo che si firmerà, solo alcune proprietà, che non si trovano a Gerusalemme Est o in Cisgiordania». (Sir)