Toscana

Scout, promessa all’alba

Lo scoutismo compie 100 anni; un anniversario che i 28 milioni di scout e guide presenti in 216 Paesi del mondo vivranno il 1° agosto, giorno in cui, nel 1907, il britannico Robert Baden Powell organizzò il primo campo scout nell’isola di Brownsea. Dal 27 luglio all’8 agosto si svolgerà a Hylands Park, vicino Londra, il Jamboree (raduno mondiale) del centenario sul tema «Un mondo, una promessa», all’interno del quale è previsto, il 1° agosto, un incontro a Brownsea. In quel giorno, «Alba del centenario», tutti gli scout e le guide del mondo, assieme a tutti coloro che nella loro vita hanno pronunciato la promessa scout sono invitati a rinnovarla. Secondo i fusi orari dei diversi paesi della Terra, dunque, l’intera giornata del 1° agosto sarà scandita da migliaia di «cerimonie dell’alba». In Italia, dove l’appuntamento è alle 8 del mattino, saranno oltre 250 alle quali la Federazione italiana dello scoutismo (Fis) auspica che partecipino più di 400 mila persone.

Una fiaccola dal Kenya all’Inghilterra Una staffetta sta portando una fiaccola dall’Africa all’Inghilterra. L’iniziativa è dell’amicizia internazionale scout e guida (Aisg, l’organizzazione internazionale degli adulti), in collaborazione con l’Omms e l’Amge (organizzazioni mondiali dello scautismo e del guidismo). Il senso della fiaccola, spiegano i promotori, è che «lo spirito del fondatore anima tuttora il movimento e il fuoco che essa porterà a Brownsea vuole ricordare che l’altro fuoco, acceso sull’isola cento anni fa, ha sparso le sue fiamme nel mondo intero». La fiaccola è stata accesa il 22 febbraio a Nyeri, in Kenya, sulla tomba di Robert Baden Powell e arriverà, dopo 159 giorni, a Brownsea, il 31 luglio, dove sarà in corso il Jamboree. La staffetta ha attraversato per 1.290 km anche la nostra penisola dal 24 giugno al 9 luglio. Oltre 2 mila gli italiani al Jamboree Quarantamila ragazzi, provenienti da 161 nazioni dei cinque continenti, saranno in Inghilterra dal 27 luglio all’8 agosto per festeggiare, con il 21° Jamboree mondiale, il centenario della fondazione dello scoutismo. Dall’Italia partiranno in 2.326: 1.589 ragazzi tra i 14 e i 17 anni, in rappresentanza di tutte le regioni italiane e provenienti da 654 comuni, 177 capi educatori che li accompagneranno, 560 maggiorenni impegnati nello staff. Il contingente italiano è al «terzo posto per presenza numerica, dopo Gran Bretagna (8 mila scout presenti) e Stati Uniti d’America (4 mila)», ha spiegato Andrea Abrate, capo contingente della Federazione italiana dello scoutismo (Fis) al Jamboree. A Roma «alba» al Circo MassimoPer gli scout italiani che non andranno al Jamboree, l’appuntamento per l’«alba dello scoutismo» e il rinnovo della promessa è a Roma, al Circo Massimo. Gli scout – circa 5 mila – arriveranno durante la notte. L’animazione comincerà alle 5, mentre alle 6.45 inizierà la «veglia dell’alba»: con la «fiamma dello spirito scout», arrivata il mese scorso dal Kenya, verrà acceso un fuoco, che sarà poi alimentato con tronchetti di legno provenienti da tutte le regioni italiane. Alle 7.45, infine, la cerimonia del «Rinnovo della promessa scout». Per gli altri che, pur restando in Italia, non potranno raggiungere la capitale si stanno organizzando eventi in contemporanea in diverse città. Gli scout d’Europa, infine, rinnoveranno la promessa il 1° agosto, davanti a Benedetto XVI, durante l’udienza generale in Vaticano.

In tutto il mondo ci sono oltre 38 milioni di scout, tra giovani e adulti. Secondo la Wosm, lo scoutismo è presente in 216 Paesi e territori, e solo in 6 nazioni non è conosciuto: Andorra, Cina, Cuba, Corea del Nord, Laos e Birmania. Ma esistono gli «scout di Cina», nati a Hong Kong, ma rimasti anche dopo l’annessione alla Repubblica popolare cinese. In Italia la principale organizzazione scoutistica è l’Agesci (Associazione guide e scout cattolici italiani), d’ispirazione cattolica, con oltre 177 mila soci. Vi è poi il Corpo nazionale giovani esploratori ed esploratrici italiani, non confessionale (Cngei, 12 mila soci), e l’Associazione italiana guide e scout d’Europa cattolici, legata alla Federazione dello scoutismo europeo (Aigsec-Fse, 19 mila soci). Agesci e Cngei fanno parte, invece, della Federazione italiana dello scoutismo, riconosciuta dalla Wosm e dall’Associazione mondiale delle guide ed esploratrici (Wagggs).

Euromoot, in 5 mila a piedi nei Carpazi«Surgite eamus» (alzatevi e andiamo) è lo slogan di Euromoot, il raduno promosso dall’Unione internazionale guide e scouts d’Europa (Uigse), cui parteciperanno 5 mila ragazzi e ragazze provenienti dalla Francia, dalla Romania, dalla Polonia, dalla Spagna, dal Belgio dall’Italia, dalla Russia, dall’Ungheria, dalla Slovacchia, dalla Germania. L’evento, che rientra nel programma delle celebrazioni organizzate dalla stessa Unione per il centenario dello scoutismo, avrà luogo sui monti Tatra (Carpazi), tra la Slovacchia e la Polonia, dal 4 all’11 agosto e prevede anche una camminata notturna, verso il santuario mariano di Czestochowa. «Vogliamo testimoniare le radici cristiane dell’Europa – spiega padre Cyril Vasil’, assistente federale dell’Uisge – ripartendo dall’esperienza e dalla conoscenza di San Benedetto, dei santi Cirillo e Metodio e degli altri protettori dell’Europa».

LA STORIA: Ennio, un secolo in calzoncini corti

Il sito italiano del Jamboree 2007Il sito dell’AgesciIl centenario dello scoutismo (dal sito Agesci)