SEO: perché è preferibile evitare il fai da te

Fare SEO, ossia ottimizzare gli spazi virtuali per i motori di ricerca, permette di aumentare la visibilità online e il traffico organico di qualità, e di migliorare la brand reputation. Raggiungere e mantenere nel tempo dei buoni risultati non è però semplice come si potrebbe credere.

Le competenze richieste sono numerose e vanno dalla conoscenza delle migliori strategie all’analisi dei dati, passando per capacità trasversali nell’ambito delle pubbliche relazioni, della scrittura per il web e via dicendo. Inoltre, i rapidi cambiamenti del settore richiedono costanti aggiornamenti. Proprio per questi motivi, è preferibile evitare il fai da te e affidarsi a professionisti del settore.

Scegliere un’agenzia SEO specializzata è fondamentale per ottenere risultati concreti e duraturi, nonché per evitare i più comuni errori che possono essere commessi dai non addetti ai lavori.

In questo articolo approfondiremo l’argomento, andando ad analizzare nel dettaglio le principali ragioni per le quali è preferibile evitare il fai da te.

Fare SEO non significa solo inserire parole chiave nei testi

Come anticipato nell’introduzione, l’ottimizzazione dei motori di ricerca richiede il possesso di numerose competenze. Questo è dovuto al fatto che la SEO non consiste solo nell’inserimento di parole chiave nei testi o nella corretta formattazione di questi ultimi, ma prevede numerosi passaggi, i quali partono dalla progettazione e dalla codifica del sito e arrivano fino all’ottenimento di collegamenti in entrata di qualità.

Difficilmente una persona sola può possedere tutte le competenze necessarie per attuare a tutto tondo una strategia SEO completa ed efficace. Per questo, fare tutto da sé è sconsigliabile, anche quando si possiedono competenze in uno degli ambiti utili per l’ottimizzazione.

Il rischio delle penalizzazioni è sempre dietro l’angolo

Possedere una semplice infarinatura di tutte le competenze necessarie non è sufficiente per fare SEO nel modo corretto. Il rischio che si corre con il fai da te non è solo quello di non riuscire a raggiungere gli obiettivi stabiliti e a posizionare il sito in modo ottimale.

Ancora peggio, si può incorrere in vere e proprie penalizzazioni, le quali portano alla perdita di posizioni nella SERP o alla rimozione dall’indice del motore di ricerca, ossia alla deindicizzazione.

Una buona strategia richiede una costante analisi dei dati

Per raggiungere gli obiettivi stabiliti e mantenere nel tempo delle buone performance, è indispensabile monitorare dati e statistiche. Questo passaggio permette di capire quali sono le strategie più efficaci e quali quelle che, al contrario, non portano i risultati previsti o penalizzano il progetto.

L’analisi dei dati, oltre a non essere per nulla semplice, richiede tempo e costanza. Per questo motivo, ancora una volta, il fai da te è sconsigliabile.

Per fare SEO è necessario aggiornare costantemente le competenze

Le strategie SEO non sono immutabili. Al contrario, sono soggette a continui cambiamenti, i quali dipendono principalmente dall’evoluzione degli algoritmi dei motori di ricerca e dalla comparsa di nuove tecnologie.

Tra queste possiamo ad esempio citare quelle che permettono agli utenti di effettuare ricerche vocali o quelle che incorporano l’intelligenza artificiale nei motori di ricerca.

Dunque, anche laddove si fosse riusciti ad acquisire tutte le competenze necessarie, sarebbe necessario dedicare molto tempo al loro aggiornamento per non mettere in atto strategie già obsolete e poco fruttuose.