Vita Chiesa

Sinodo delle chiese valdesi e metodiste, il messaggio del Papa: «Mi unisco alla vostra preghiera»

«Prego per tutti voi – continua la lettera del Papa – affinché in questi giorni di incontro, di preghiera e di riflessione possiate fare esperienza viva dello Spirito Santo, che anima e dà forza alla testimonianza cristiana. Mi unisco alla vostra preghiera anche per chiedere al Signore il consolidamento dello spirito ecumenico fra i cristiani, come pure una crescente comunione tra le nostre Chiese. Siamo chiamati a proseguire il nostro impegno nel cammino di reciproca conoscenza, comprensione e collaborazione, per testimoniare Gesù e il suo Vangelo di carità. Come discepoli di Cristo possiamo offrire risposte comuni alle sofferenze che affliggono tante persone, specialmente i più poveri e i più deboli, promuovendo cosi la giustizia e la pace. Formulo alla vostra Assemblea sinodale i migliori auguri e, mentre invoco la benedizione del Signore, vi chiedo, per favore di pregare per me».

Il Sinodo delle chiese Valdesi e Metodiste si è aperto domenica 25 agosto col culto nel tempio di Torre Pellice, presieduto dalla predicatrice locale Erica Sfredda. Al suono della campana, dall’Aula Sinodale si è snodato il corteo di tutti i membri, pastori, deputati, osservatori, presieduto dalla predicatrice del culto ed i tre consacrandi pastori, fra due ali di folla festanti.

Nel corso della predicazione Erica ha invitato a riflettere sul fatto che “se Cristo non è risorto è vana la nostra fede”, è questo infatti il cuore della nostra fede, ha proseguito, per cui sebbene viviamo in un contesto di morte e di peccato, dobbiamo avere la certezza che nel Cristo Risorto possiamo cambiare le sorti dell’umanità. Ci è richiesta consapevolezza, fede e determinazione nella testimonianza.

Sono stati consacrati al ministero pastorale Marco Casci, Nicola Tedoldi e Sophie Langeneck, la figlia del pastore Klaus Langeneck, prematuramente scomparso, e della pastora Erica Tomassone che hanno svolto il loro ministero nelle Chiese valdesi di Livorno e di Pisa, dove Sophie ha frequentato le scuole prima di accedere agli studi per il pastorato. L’imposizione delle mani di tutta l’Assemblea, l’invocazione dello Spirito Santo, la preghiera consacratoria, le singole risposte: “Sì, con l’aiuto di Dio” ed ecco tre nuovi ministri a servizio di Dio e della Chiesa!

Il sabato mattina i tre candidati avevano superato il cosiddetto “esame di fede”, offrendo ciascuno una breve dissertazione sulle domande che erano state poste loro dal Corpo Pastorale al completo. Interessanti le domande che abbracciavano varie problematiche soprattutto pastorali e coinvolgenti tutte le chiese oggi, compresa la chiesa cattolica: lavoro, santificazione della festa e le chiese; cristianesimo in diaspora ed annuncio trinitario; la resurrezione dei morti; cinema, predicazione, comunicazione e fede; diaconia, chi sono gli ultimi e come accogliere.

L’Assemblea sinodale, massimo organo decisionale dell’Unione delle chiese metodiste e valdesi, riunisce dal 25 al 30 agosto 180 deputati – pastori e laici in numero uguale per decidere della vita della chiesa numerosi temi previsti, fra cui libertà religiosa, rapporti con lo Stato, impegno sociale e comunitario, “Diaconia globale”, diritti umani, “generazione interculturale” e chiese locali, ecumenismo e dialogo interreligioso.

Si concluderà venerdì 30 agosto anche con l’elezione del nuovo moderatore, o moderatora come sembra, dal momento che termina il mandato del pastore Eugenio Bernardini.