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Terremoto: dall’Ue prima tranche di aiuti per 30 milioni. Juncker, «basilica di Norcia sarà ricostruita con fondi europei»

«La ricostruzione della bellissima basilica di San Benedetto a Norcia con l’aiuto dei fondi europei sarà un simbolo duraturo della solidarietà dell’Ue e della capacità di riprendersi del popolo italiano»: lo afferma il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, nell’annunciare l’erogazione di una prima tranche di aiuti, pari a 30 milioni di euro del Fondo di solidarietà comunitario. 

L’Esecutivo propone inoltre di finanziare “totalmente le operazioni di ricostruzione nell’ambito di programmi dei fondi strutturali”. A Bruxelles, tra la sede dell’Europarlamento e quella della Commissione, si assumono decisioni concrete di intervento dopo il terremoto che ha sconvolto l’Italia centrale. Juncker aggiunge: “È nostro dovere di europei restare a fianco dell’Italia e dei suoi cittadini, che in questi momenti difficili stanno dando prova di un coraggio straordinario, per aiutarli a superare il prima possibile le conseguenze dei terremoti e a ricostruire completamente le aree danneggiate”.

Corina Cretu, commissaria per la Politica regionale, nell’emiciclo dell’Europarlamento riunito in plenaria, ieri ha dichiarato: “Abbiamo espresso il nostro più sentito cordoglio al popolo italiano all’indomani di queste catastrofi e siamo passati dalle parole ai fatti continuando a rispondere alle specifiche esigenze delle comunità colpite attraverso il Fondo di solidarietà dell’Ue e la politica di coesione. Resteremo a fianco dell’Italia durante tutto il processo di ricostruzione”.

Parole impegnative che preludono, a quanto afferma la commissaria alla “imminente erogazione di una prima tranche di aiuti a titolo del Fondo di solidarietà dell’Ue” (Fsue). “Nei prossimi sette giorni l’Italia riceverà un primo versamento di 30 milioni di euro, l’importo più alto che possa essere versato a titolo di anticipo.

Nel frattempo la Commissione sta valutando la richiesta dell’Italia, e una volta che le autorità italiane avranno concluso la valutazione dei danni causati dal terremoto di ottobre proporrà un importo definitivo dell’aiuto”. Inoltre si intende stabilire un tasso di cofinanziamento Ue fino al 100 % per le operazioni di ricostruzione in seguito a catastrofi naturali”.