Toscana
Tragedia sul lavoro a Vernio: operaio travolto da un camion, muore a 57 anni
I sindacati toscani commentano: “È un’emergenza civile”

Un uomo di 57 anni, di origine albanese ma con cittadinanza italiana, ha perso la vita in un tragico incidente sul lavoro avvenuto nella mattinata di oggi a Vernio, in provincia di Prato. Il dramma si è consumato in via del Bisenzio, durante le operazioni di scarico di materiale da un camion.
Secondo quanto riferito dalla procura di Prato, che ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, il lavoratore si trovava vicino al mezzo pesante, fermo su una strada in pendenza. All’improvviso, il camion avrebbe perso aderenza, investendo e uccidendo l’uomo.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorritori del 118, ma per il 57enne non c’è stato nulla da fare. Con loro, anche i vigili del fuoco, la polizia municipale e il personale del Servizio di prevenzione infortuni sul lavoro della ASL. L’area dell’incidente è stata posta sotto sequestro, così come il veicolo coinvolto, mentre sono in corso i rilievi tecnici e i sopralluoghi disposti dalla magistratura per chiarire con esattezza la dinamica e accertare eventuali responsabilità.
L’incidente ha scosso profondamente il territorio, già segnato da precedenti lutti sul lavoro. Dura e accorata la reazione dei sindacati. In una nota congiunta, Cgil, Cisl, Uil e le sigle del settore edile Fillea, Filca e Feneal denunciano:
“Un’altra morte sul lavoro nel nostro territorio, l’ennesima, a conferma che stiamo vivendo una vera emergenza alla quale tutti, non solo i sindacati, ma anche la politica, le istituzioni, le autorità pubbliche devono dedicare più attenzione. Siamo stanchi di piangere e contare i morti”.
Una tragedia che arriva a pochi giorni dal Primo Maggio, giornata in cui proprio a Montemurlo, a pochi chilometri da Vernio, si è svolta una delle manifestazioni nazionali di Cgil, Cisl e Uil dedicate alla sicurezza sul lavoro.
“Non bastano più le belle parole – si legge ancora nella nota –. Non bastano più i proclami di ‘mai più’. Forse c’è chi non si è accorto della gravità di quanto sta accadendo, che questa è un’emergenza ben più grave delle tante a cui ogni giorno vengono dedicati sforzi, polemiche e risorse. Se vogliamo continuare a definirci una società civile, bisogna che davvero tutti si facciano carico di queste tragedie”.
La morte del lavoratore a Vernio si aggiunge a una lunga lista di vittime che ogni anno, in Italia, muoiono mentre svolgono il proprio lavoro. Un fenomeno che i sindacati definiscono ormai “strutturale”, frutto di carenze normative, controlli insufficienti e una cultura della sicurezza ancora troppo debole.
Nel frattempo, la Procura pratese proseguirà con gli accertamenti tecnici e le indagini per determinare se siano stati violati obblighi di sicurezza o norme antinfortunistiche.