Si annunciano tempi duri per gli utenti del trasporto pubblico aretino: come noto, infatti, è in corso la gara di riassegnazione della gestione del servizio locale, che vede il Comune di Arezzo come progetto pilota in tutta la Toscana. Il capoluogo provinciale sarà dunque il primo a sperimentare il nuovo piano, che prevede un cambio radicale nella strutturazione del servizio, con linee tangenti e radianti. In altre parole, gli autobus del servizio urbano non andranno più da un capo all’altro della città, ma gli utenti saranno obbligati a cambiare mezzo, come accade di norma per le linee delle metropolitane. Un cambiamento che provocherà problemi e malumori. “Nel primo periodo ci saranno disservizi di cui mi farò carico”, ha dichiarato il vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini durante l’ultima seduta del consiglio comunale, rispondendo all’interrogazione di Paolo Lepri, consigliere del Movimento 5 Stelle. Servizio di Beatrice Bertozzi. Riprese di Gianni Stanganini e Riccardo Ciccarelli. TSD Notizie del 12 ottobre 2015.
