Vita Chiesa

GMG RIO 2013: DUE MILIONI DI BRASILIANI HANNO ACCOLTO LA CROCE DELLA GIORNATA

Con le braccia aperte della statua del Cristo Redentore collocata sulla cima della montagna del Corcovado, Rio de Janeiro si sta preparando ad accogliere nel 2013 la 28a edizione della Giornata mondiale della gioventù. C’è stata una ventata di Brasile con canti, bandiere e spot pubblicitari questa mattina a Rocca di Papa (Roma) dove all’Incontro internazionale sulle Gmg (in corso fino a domenica per iniziativa del Pontificio Consiglio per i laici), una delegazione dei vescovi brasiliani ha presentato ai responsabili delle pastorali giovanili di tutto il mondo, gli aspetti pastorali ed organizzativi di Rio 2013 (23-28 luglio). Dunque il Brasile, Paese dell’America Latina con una popolazione di 190 milioni di persone di cui il 44% (60 milioni) è giovane dai 15 ai 29 anni. Sono arrivate qui lo scorso anno direttamente da Madrid i simboli della Gmg: la Croce e l’Icona della Madonna. Hanno attraversato in pellegrinaggio fin ad oggi 132 diocesi brasiliane, quasi la metà su un totale di 276 diocesi esistenti nel Paese. Da San Paolo a Belo Horizonte, il pellegrinaggio ha finora coinvolto 2 milioni di persone. Solo a San Paolo hanno partecipato 500 mila persone, di cui 150 mila erano giovani. Il progetto che sta accompagnando la preparazione della Gmg di Rio 2013 e il pellegrinaggio della Croce, ha come slogan il detto brasiliano, difficilmente traducibile, “Bota Fé” (‘Abbiate fede’). “Posso personalmente testimoniarvi – ha detto don Carlos Savio, coordinatore nazionale del Progetto “Bota Fé” – che stanno accadendo cose molto belle in questo periodo di pellegrinaggio e di preparazione alla Gmg, un segno di speranza che coinvolge tutti”. Alla celebrazione attorno ai simboli sacri e ai momenti formativi, il pellegrinaggio della Croce in Brasile sta rispondendo anche ad una vocazione all’azione sociale: “La Croce – ha raccontato don Savio – sta attraversando anche i luoghi di sofferenza dove vivono molti giovani: gli ospedali, le case di recupero di ragazzi dipendenti dalla droghe le favelas”. Altro appuntamento molto importante che precede sempre la celebrazione della Giornata mondiale della gioventù sono le Giornate diocesane che si svolgono qualche giorno prima all’evento mondiale e che in Brasile saranno chiamate: “Settimana Missionaria”. La Settimana missionaria si svolgerà dal 16 al 20 luglio, per dare la possibilità ai giovani partecipanti di raggiungere Rio il 23 luglio, viste le lunghe distanze che caratterizzano questo Paese. Due le linee direttrici che caratterizzerà la Settimana missionaria: “Offrire ai giovani la possibilità di vivere una esperienza di fede, con momenti di preghiera e meditazione” ma anche coinvolgere i giovani in campagne di solidarietà per aiutare i giovani ad essere loro stessi costruttori di una civiltà dell’amore”. Alla prossima Assemblea generale dei vescovi brasiliani, che si terrà in aprile, saranno ufficialmente rese note le diocesi che accoglieranno i giovani. (Sir)