Vita Chiesa

«10 piazze per 10 Comandamenti» fa tappa al Piazzale Michelangelo di Firenze

Si tratta dell’iniziativa «10 Piazze per 10 Comandamenti», un evento nazionale promosso dal movimento ecclesiale Rinnovamento nello Spirito Santo realizzato in collaborazione con il Pontificio consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, sotto l’egida della Conferenza episcopale italiana, in occasione dell’Anno della fede, indetto da Papa Benedetto e ora proseguito da Papa Francesco.

Vuole essere un momento gioioso, di coinvolgimento popolare e di testimonianza di valori e di ideali ispirati al Decalogo, in un momento di smarrimento morale e spirituale e di disagio economico e sociale.

E domenica 6 ottobre, a partire dalle 20,30, questo grande evento toccherà il Piazzale Michelangelo a Firenze, e verrà trasmesso in diretta da TV2000. La serata sarà presenziata dal Card. Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, che avrà il compito di guidare i partecipanti in una breve esegesi e attualizzazione del Comandamento.

Il tema generale assegnato all’iniziativa – «Quando l’Amore dà senso alla tua vita…» – esprime il desiderio che la dignità integrale e trascendente dell’uomo, osteggiata dal materialismo corrente, conosca nuove promozioni e più ampie espressioni per giungere ad una vita buona, piena, felice.

All’evento gratuito, aperto a tutti, sono stati invitati a partecipare ospiti e testimoni del mondo dello spettacolo, della cultura, della musica, dello sport per una loro testimonianza e performance artistica sul tema. Oltre alla partecipazione del sindaco di Firenze, Matteo Renzi, hanno confermato la loro presenza: Susanna Tamaro, Marco Tarquinio, Davide Rondoni, Pippo Franco, Remo Girone e i Neri per Caso.

L’iniziativa, che finora si è sviluppata nelle città di Roma, Napoli, Verona, Milano, Bari, Genova, Cagliari, Bologna, ha visto la partecipazione di migliaia di persone in tutte le piazze. Il tema della serata sarà l’VIII° comandamento: «Non dire falsa testimonianza». La falsa testimonianza può essere presente dentro di noi, non solo come menzogna, bugia, ma anche come ammorbidimento della verità, un atteggiamento che si fa «cultura», che si stabilizza nell’uomo come simulazione, finzione, verosimiglianza della realtà, sostituita dalla fiction. Stare dalla parte della verità e difenderla diventa, allora, un atto di giustizia e di amore verso se stessi e verso gli altri. A culmine della serata sarà trasmesso il video messaggio di Papa Francesco, registrato ad hoc per l’iniziativa.