Toscana
USA, NELLA CAMPAGNA DELLE PRESIDENZIALI IRROMPE VIDEO DI BIN LADEN
La vostra sicurezza non è nelle mani di Bush, di Kerry o di al-Qaeda. La vostra sicurezza è nelle vostre mani. Se uno stato non attenta alla nostra sicurezza, noi non lo colpiremo. Con una sortita in stile zapateriano, Osama Bin Laden torna a parlare all’America in un video diffuso ieri sera dall’emittente araba al-Jazeera; il leader islamico fa la sua comparsa nella campagna elettorale USA e rivolge nuove minacce all’occidente: Mi rivolgo a voi afferma Bin Laden per scongiurare il ripetersi di nuove Manhattan. Bush vi ha mentito e continua a farlo: la nostra reazione sarebbe stata meno severa se egli non ci avesse attaccato. Chiedete a Bush perché non abbiamo colpito la Svezia, per esempio.
Nel video il principe saudita appare riposato e in discrete condizioni, guarda diretto alla telecamera con un tono calmo e tranquillo. A differenza del passato egli appare più un capo di stato che parla alla nazione, piuttosto che un ribelle in fuga. Negli ultimi mesi, le decapitazioni, i rapimenti, i crimini commessi da gruppi di Al Qaeda hanno allontanato molta opinione pubblica araba dai pretesi ideali del gruppo terrorista. Bin Laden cerca di recuperare consenso legando la sua lotta a quella contro Israele, facendo risalire la sua guerra ai tempi dell’invasione israeliana del Libano (1982). Egli conferma, per la prima volta, il coinvolgimento nelle stragi dell’11 settembre: Mentre vedevo le torri colpite in Libano, ho giurato che il tiranno doveva essere punito allo stesso modo, perché capisse le sofferenze che abbiamo passato.
La nuova minaccia di Bin Laden arriva alla vigilia delle elezioni americane: difficile stabilire quali equilibri possa intaccare e come verranno mosse le coscienze degli elettori, sensibili al tema della sicurezza interna.