Toscana

SANITÀ TOSCANA, DENUNCIA FPS-CILS: ASL A RISCHIO DI ANDARE SOTTO ORGANICO

«L’Azienda ospedaliera di Careggi e la Asl 10 di Firenze, così come le altre Asl della Toscana, rischiano un grave sottorganico come conseguenza del blocco delle assunzioni deciso nella Finanziaria 2005, se la Regione Toscana non provvederà al più presto ad emanare una legge ad hoc che consenta la deroga al blocco, come aveva fatto lo scorso anno». La denuncia e la richiesta di intervento alla Regione, arrivano dalla Fps toscana, la categoria dei lavoratori pubblici e dei servizi della Cisl. «Anche in Toscana tutti i servizi pubblici – spiega Andrea Morandi, segretario della Fps-Cisl toscana – sono a forte rischio a causa del blocco delle assunzioni nel pubblico impiego, contenuto nella Finanziaria 2005. E questo è particolarmente grave per la sanità. Lo scorso anno a fronte di una situazione analoga, anche se meno grave, la Regione Toscana deliberò una specifica legge per consentire nuove assunzioni, purché necessarie e in un quadro di priorità. Perché – domanda Morandi – non si fa altrettanto per il 2005?».

«Nella Asl 10 – continua il segretario Fps – ogni anno si perdono circa 350 dipendenti, dei quali 250 di profilo sanitario. In quanto a Careggi l’ospedale fiorentino si pone sempre più come punto di eccellenza, richiamando professionisti capaci e cittadini bisognosi di cure, con un incremento dell’attività complessiva del 20% nel 2004. A fronte di questo il personale infermieristico è sceso da 2237 unità (31/12/2003) a 2204 (31/12/2004), e nel corso dell’anno appena concluso si è registrato un incremento della mobilità del personale e delle assenze, comprese quelle per maternità cresciute del 17%. Tutto questo – conclude – determina forti carenze di organico. La deroga prevista in Finanziaria per il personale infermieristico infatti è praticamente nulla, perché gli infermieri sul mercato sono troppo pochi e la deroga non riguarda gli operatori socio-sanitari, su cui Careggi aveva puntato in precedenza per sopperire alle carenze di infermieri”.