Toscana

DEMOCRAZIA E INFORMAZIONE, PROSEGUONO I LAVORI DEL FORUM TOSCANO DEI CATTOLICI

Proseguono i lavori del Forum toscano dei cattolici impegnati nella vita sociale e politica. Dopo l’incontro introduttivo con le relazioni di Ettore Bernabei e Luigi Cappugi, i rappresentanti di gruppi politici, movimenti e associazioni sono tornati a riunirsi per elaborare un documento su «Democrazia, informazione e comunicazione. Il ruolo della Toscana: dalle istituzioni, alla società civile, alla comunità cristiana».

Punto di partenza il concetto di comunicazione come primo potere, declinato, però, in chiave locale in base anche al suggerimento del vescovo Gastone Simoni: «Discutere in modo non accademico e in un contesto regionale sull’applicazione pratica dei grandi principi».

Da qui la proposta elaborata da un gruppo di studio di analizzare il lavoro dell’Assessorato regionale alla comunicazione e del Corecom, di valutare i risultati o meno della legge regionale sull’editoria e di prospettare i futuri scenari del digitale terrestre, senza trascurare un richiamo all’impegno dei cattolici per i propri mezzi di informazione.

Il documento del Forum uscirà in concomitanza con la campagna elettorale regionale e per questo rappresenterà l’occasione per lanciare un messaggio ai candidati, in particolare ai candidati alla presidenza della Regione, in una istituzione dove (ormai da 10 anni) una delle deleghe assegnate riguarda proprio la comunicazione.

Il secondo fronte di indagine riguarderà il Corecom, che è un organo di consulenza e di gestione della Regione in materia di comunicazione, nonché organo funzionale dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni il cui compito principale è l’attività di monitoraggio e di vigilanza sul sistema dei media locali.

Per il Consiglio regionale, il Corecom effettua un monitoraggio trimestrale sulle trasmissioni di informazione istituzionale mandate in onda su alcune emittenti radiofoniche e televisive toscane. Insieme all’Assessorato alla Comunicazione della Giunta, dal 2004 il Corecom realizza il monitoraggio degli ascolti delle radio toscane, con il progetto di estendere, a partire da quest’anno, un’analoga rilevazione alle emittenti televisive. Autonomamente, effettua poi dal 2002 una rilevazione sui consumi di internet in Toscana. Due delle deleghe affidate dal febbraio 2004 al Corecom della Toscana dall’Autorità riguardano infine l’attività di vigilanza e controllo in materia di tutela dei minori e sondaggi pubblicati sui media locali.

Compito del Corecom è infine quello di far rispettare la cosiddetta «par condicio» in occasione di campagna elettorale o referendaria.

L’altra questione importante riguarda l’avvento del cosiddetto «digitale terrestre», tecnica che consente in primo luogo di moltiplicare i canali di trasmissione e di avere una televisione interattiva (non solo ricevere ma trasmettere informazioni attraverso il canale telefonico). La legge nazionale in materia attribuisce poteri legislativi alle Regioni.

Comunicazione primo potere