Toscana
FLOROVIVAISMO: 3.600 AZIENDE IN TOSCANA; PRESENTATA PRIMA INDAGINE REGIONALE
Ma vediamo consistenza e distribuzione delle imprese secondo quanto emerge dall’indagini condotta dalla Statistica della Regione, a cui hanno collaborato la direzione sviluppo economico della Regione e il settore agricoltura della Provincia di Pistoia con la consulenza tecnica della Camera di Commercio di Pistoia, dell’Arpat, dell’Arsia, delle altre Province toscane e dell’Istat.
Vivai. Le aziende della provincia di Pistoia sono specializzate in prodotti vivaistici (soprattutto ornamentali), che utilizzano più del 90% della superficie florovivaistica provinciale e rappresentano il 73% della superficie vivaistica dell’intera regione. In controtendenza alla spiccata vocazione vivaistica delle aziende della provincia di Pistoia, nel comune di Pescia la superficie floricola risulta maggiore di quella vivaistica. La provincia di Arezzo, con il suo 11% della superficie toscana investita in prodotti vivaistici (di tipo prevalentemente forestale), è la seconda provincia toscana del settore vivaistico; le altre province nel complesso coprono il restante 16%.
Floricoltura. Il comparto floricoltura vede la predominanza della provincia di Lucca, la cui superficie rappresenta il 43% della superficie floricola della Toscana. Seguono la provincia di Grosseto (25% del comparto floricolo toscano) e la provincia di Pistoia (23%).
Coltivazione piante da fiore e da foglia. Circa il 3% di tutta la superficie florovivaistica della regione è interessato alla coltivazione di piante da fiore e da foglia, la cui superficie investita insiste per il 32% nella provincia di Lucca.