Vita Chiesa
SCIENZA E FEDE: PONTIFICIO CONSIGLIO CULTURA, IL PROGETTO «STOQ» ENTRA NELLA SECONDA FASE
“Una rivisitazione e un riordino dei fondamenti della matematica, delle scienze della natura con le maggiori tecnologie e di alcune scienze umane, operando attraverso il dialogo e l’interazione tra ontologia dichiaratamente tale e programmi scientifici di ricerca”. Sono gli obiettivi che, ad avviso di Vincenzo Cappelletti, ordinario di Storia della Scienza dell’università “Roma Tre” e consigliere scientifico dell’Enciclopedia italiana, si prefigge il progetto di ricerca Stoq (Science, Theology and the Ontological Quest), sul rapporto fra scienza, filosofia e teologia, promosso dal Pontificio Consiglio della Cultura, presentato oggi in Vaticano, e giunto alla sua seconda fase. Si tratta, avviso dello studioso, di “una iniziativa di alto profilo intellettuale e di assoluta originalità” all’interno del panorama dell’università, italiana e non, “impostata oggi su tre prevalenti obiettivi: redistribuzione delle aree tra i vari programmi di ricerca, sollecitazione delle innovazioni, creazione di nuovi rapporti tra università e industrie per il passaggio alle tecnologie dei processi innovativi”. Attraverso Stoq la Chiesa ripropone “la sostanza dell’istituzione universitaria, nel senso dell’offerta di unità tra i due momenti che modernamente la costituiscono: quello filosofico-umanistico e quello scientifico-sperimentale”.