Vita Chiesa

Papa Francesco il 10 settembre visiterà Centro Astalli. P. La Manna, seguire suo esempio

Sarà una visita privata di cui si stanno definendo i dettagli, ma resta il significato della scelta compiuta dal pontefice, in linea col suo operato e la sua testimonianza, come sottolinea lo stesso padre La Manna al microfono di Gabriella Ceraso: “É un ulteriore segno di una continuità – ha aggiunto padre La Manna – nella vicinanza a persone che sono costrette a lasciare la propria terra a causa di guerre e persecuzioni; è una continuità quotidiana fatta di gesti semplici, concreti che però sono uno stimolo, sono un invito a tutti noi di seguire il suo esempio”.

Papa Francesco, ha spiegato padre La Manna, “potrà incontrare i rifugiati che arrivano a Roma e sono tanti, perché Roma è un luogo di secondo approdo. Sono persone che hanno bisogno di mangiare, di poter fare la doccia, di poter incontrare un medico, ricevere un farmaco, assistenza legale e sociale. In media, alla mensa ogni giorno arrivano 450 persone, che non è il numero effettivo, perché donne, bambini, persone con problemi non fanno la fila”.