Cultura & Società

I piccoli grandi musei diventano «visibili»

di Rebecca RomoliUn portale internet, www.piccoligrandimusei.it, per i riscoprire i piccoli grandi capolavori della Toscana. Questo è il nuovo sistema di comunicazione multimediale ideato e realizzato dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, all’interno del progetto generale «Alla scoperta del territorio. Piccoli Grandi Musei», che è stato presentato giovedì 26 maggio nel Cenacolo di Santa Croce, all’interno del convengo «Oltre il territorio. La promozione di itinerari turistico culturali alternativi e le nuove tecnologie» a cui hanno partecipato molte istituzioni, personalità, studiosi ed esperti di settore.

«In Italia, e in Toscana in particolare, le opere d’arte non sono custodite solo in musei importanti e celebri, ma si moltiplicano nelle campagne, nelle strade e sono un tutt’uno con il paesaggio che fa loro da cornice – ha spiegato Antonio Paolucci, direttore regionale per i beni e le attività culturali per la Toscana e responsabile scientifico del progetto “Piccoli Grandi Musei”. In questi piccoli musei vi sono opere d’arte d’immenso valore perché la particolarità e la ricchezza che tutto il mondo ci invidia è proprio quella di essere un museo diffuso e le nuove tecnologie possono risultare determinanti per rilanciare nel mondo questo patrimonio davvero unico».

Sulla stessa linea il presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. «La politica della fondazione – ha sottolineato Edoardo Speranza – è da tempo indirizzata a valorizzare tutte le ricchezze del nostro territorio. Lo scopo è quello di contribuire allo sviluppo di un turismo culturale che porti il visitatore a non fermarsi solo a Firenze agli Uffizi o alla Galleria dell’Accademia, ma ad andare alla scoperta dell’immenso patrimonio artistico diffuso in tutti i comuni dell’area fiorentina. Questo potrà avvenire solo se sapremo offrire un’alta qualità dei servizi e saremo in grado di comunicarla adeguatamente».

Ed è proprio in questa logica che due anni fa è nato il progetto contenitore di www.piccoligrandimusei.it. Un nuovo Rinascimento ma multimediale per rilanciare, valorizzare e far conoscere al grande pubblico l’immenso valore artistico di moltissime piccole realtà che non godono di una adeguata notorietà, ma che comunque costituiscono il grande patrimonio artistico di cui il nostro paese si pregia.

Il portale, già on-line, è stato creato in modo che possa essere aggiornato in tempo reale con notizie fresche su nuovi eventi culturali, mostre o allestimenti in tutti i musei della provincia fiorentina.

Un progetto che ha dimostrato notevoli potenzialità, visto che appena aperto e messo in rete ha subito coinvolto 25 musei a cui sicuramente in futuro se ne aggiungeranno molti altri. All’interno del sito i musei sono divisi in tre categorie: Musei del collezionismo storico, Musei scientifici, Musei del territorio (l’Anello d’oro). Tre sezioni dove ogni realtà espositiva avrà lo spazio necessario per fornire all’utente le informazioni generali (orari, prezzi, come arrivare al museo e i servizi offerti), una scheda di descrizione del museo per arrivare fino alla scheda che riguarda gli itinerari geografici e tematici, che sono oltre 50.

Tutto questo con la convinzione che il patrimonio artistico è collegato strettamente al paesaggio, alla tradizione, agli stili di vita ed all’enogastronomia e che, combinati insieme, tutti questi fattori rappresentano un’offerta irrinunciabile per il visitatore.

Navigare sul portale è semplicissimo, l’utente non dovrà fare altro che un clic per scoprire le collezioni di ogni museo, rintracciare una particolare opera (sono oltre 400 quelle inserite) o il suo autore ( 200 gli artisti presenti), accedere alla galleria fotografica o alla biblioteca. Oltre al portale è stato realizzato anche il Dvd «Alla scoperta del territorio», prodotto in 5 mila copie, e una pubblicazione con lo stesso titolo stampata in 20 mila copie e, inoltre, sarà inviata a circa 25 mila utenti selezionati una newsletter bimestrale con l’indicazione di tutti gli eventi, le mostre, le manifestazioni e le novità promosse dai musei inseriti nel portale.

Ma il progetto non è finito qui; perché 3 dei 25 musei, (Impruneta, Tavarnelle, Greve) dall’8 settembre all’8 dicembre ospiteranno delle mostre offrendo un itinerario arricchito che partirà da San Pier Scheraggio, l’antica chiesa del mille inglobata dal Vasari nel complesso degli Uffizi, dove sarà allestito un punto informativo per i turisti.

Musei d’arte sacra

www.piccoligrandimusei.it