Dossier

Seconda Intifada: i numeri di una guerra

Sono più di 1000 gli israeliani morti dall’inizio della seconda intifada, diventata ormai il terzo conflitto della storia del Paese ebraico per numero di vittime, dopo aver sorpassato persino le perdite registrate nella ‘Guerra dei sei giorni’ del 1967. Il bilancio è stato diffuso il 24 agosto 2004 dai servizi di sicurezza israeliani, lo Shin Bet, che hanno sottolineato come Israele abbia registrato un numero superiore di perdite di vite umane solo in due occasioni: nella guerra del 1948 e in quella dello Yom Kippur.

La statistica, di cui dà notizia il quotidiano israeliano ‘Haaretz’, è stata realizzata analizzando e raccogliendo i dati relativi agli attacchi palestinesi registrati dal settembre del 2000 fino a metà agosto 2004. I dati differiscono di poco da quelli in possesso delle Forze armate israeliane. In base alle cifre israeliane, nello stesso lasso di tempo, la seconda intifada sarebbe costata la vita a 2124 palestinesi. Un bilancio che differisce molto dall’ultima stima diffusa da fonti palestinesi (2736 morti), ma anche da quella effettuata dall’agenzia ‘Afp’ per cui le vittime palestinesi del conflitto mediorientale sarebbero 3.173. Il conteggio che l’agenzia di stampa francese aggiorna in base alle notizie di cronaca quotidiane riporta un numero differente anche riguardo alle vittime israeliane, restando fermo a 927. [Fonte: Misna]