Italia
Salute: Siprec, il 13 maggio la prima Giornata italiana per la prevenzione cardiovascolare. I pazienti con queste patologie i più colpiti dal Covid
Nonostante la pandemia, persistono gravi emergenze sanitarie su cui è necessario porre attenzione. In particolare, emerge come prioritaria proprio la prevenzione cardiovascolare: un’esigenza primaria che ha spinto la Società italiana per la prevenzione cardiovascolare (Siprec) a promuovere il 13 maggio la prima Giornata italiana per la prevenzione cardiovascolare, per accrescere la consapevolezza dell’incidenza delle malattie cardiovascolari nelle vite dei singoli e nell’intera comunità.
La Giornata proporrà un’informazione dinamica basata sulle tematiche più rilevanti per la prevenzione cardiovascolare: lo stile di vita, con tutte le sue implicazioni a livello di sport e alimentazione; i fattori di rischio; l’aderenza alle terapie; la lotta ai “nemici del cuore” (colesterolo, diabete, fumo, ipertensione, obesità, stress, età); le vaccinazioni; le innovazioni della telemedicina. Nel corso della Giornata ci saranno molteplici attività on line.
In un lavoro pubblicato sullo “European Heart Journal” a maggio 2020, si evince una riduzione del 50% degli infarti in ospedale rispetto al corrispondente periodo del 2019, motivati solamente dal timore di recarsi nelle strutture. Inoltre, i fattori di rischio sono aumentati per gli stili di vita legati alle restrizioni: i continui lockdown hanno portato a un’alimentazione con un più elevato livello calorico, oltre che a una minore attività fisica. In aggiunta, spesso, sono anche state riprese cattive abitudini come il consumo di alcol o il fumo”.