Toscana

AFGHANISTAN, JALALABAD: SETTE POLIZIOTTI UCCISI IN SCONTRI CON TRUPPE COALIZIONE

Sette poliziotti afghani sono stati uccisi “per errore” dalle forze della coalizione a guida americana in scontri scoppiati nella notte nell’est del paese in circostanze ancora poco chiare: lo hanno riferito fonti del ministero dell’Interno di Kabul e dell’amministrazione di Jalalabad, nella provincia di Nangarhar. “Verso mezzanotte, a seguito di un malinteso, le forze della coalizione hanno attaccato un posto di polizia uccidendo sette agenti e ferendone altri cinque” ha riferito all’agenzia francese ‘Afp’ il portavoce del dicastero, Zemarai Bashary. “Il ministero ha inviato una delegazione nella provincia per determinare cosa sia accaduto. Non sappiamo per il momento contro chi le forze della coalizione abbiamo lanciato il loro attacco, se hanno confuso una stazione di polizia con una postazione dei Talebani” ha aggiunto Bashary. Secondo Chris Belcher, portavoce della coalizione, « le truppe americane dovevano condurre un’operazione contro un presunto santuario dei Talebani nel distretto di Sherzad. Sulla strada, sono caduti in un’imboscata e sono stati oggetto di lanci di razzi e di armi leggere provenienti da due direzioni. Hanno risposto e chiamato in rinforzo l’aviazione alleata prima di lasciare la zona”; secondo altre fonti di agenzia internazionali, oltre alle sette vittime tra i poliziotti ci sarebbero anche 13 dispersi. In un incidente separato, le forze della Nato hanno ucciso ieri tre afghani e ferito altri due nella provincia orientale di Kunar, dopo che la loro auto non si era fermata a un posto di blocco; i residenti della zona hanno protestato sostenendo che le vittime erano civili innocenti. Anche un soldato della Nato è morto ieri in un’esplosione nel sud del paese: lo ha riferito il comando dell’alleanza senza fornire altri dettagli sull’episodio.Misna