Toscana

Borgo San Lorenzo, inaugurato un altro tratto di ciclabile

Ne arrivano infatti altre tre: quella Borgo San Lorenzo-Larciano di 2,6 Km; quella Dicomano-Contea, un primo tratto di circa 1 Km verso la località Celle, con un ponte in legno lamellare di 60 metri; ed infine, tre tratti di 4,6 km per un futuro e definitivo collegamento tra San Piero e Scarperia, attraversando l’area di Pianvallico. Interventi dalla previsione iniziale di spesa di oltre 1.500.000 euro, finanziati per metà con fondi europei (Por), che sono costati 1.150.000 euro, con un risparmio del 20% circa.

Li ha realizzati l’Unione montana dei Comuni del Mugello, che ha fatto da stazione appaltante, in accordo con i Comuni di Borgo San Lorenzo, Dicomano e Scarperia e San Piero che ne hanno curato la progettazione. E stamani è stata inaugurata la pista Borgo San Lorenzo-Larciano, alla presenza del presidente dell’Unione dei Comuni Federico Ignesti e il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni.

Il nuovo tratto della pista ecoturistica Sieve si snoda per 2 Km e 600 metri a partire dal ponte sul fiume (dove cioè si conclude il tratto già in uso, da Sagginale-Rabatta) arrivando, in direzione San Piero a Sieve, fino alla località Larciano. Tutto pianeggiante, tranne due piccole rampe, il percorso inizia dal ponte, supera prima il fosso Formicone, poi quello di Fontegianni con una passerella in legno di circa 20 metri di lunghezza, costeggia per un tratto la Sieve in destra idraulica fino ad un’area tartufigena e quindi il torrente Faltona, fino ad arrivare in località Larciano. Costo consuntivo: 433.000 euro, rispetto ai 470.000 euro di previsione di spesa (finanziamenti Rfi-Alta Velocità). E 100 giorni di lavori (iniziati a fine marzo).

Afferma il presidente dell’Unione montana dei Comuni del Mugello Federico Ignesti: «Vogliamo realizzare un sistema di piste ecoturistiche che va da Dicomano a Barberino lungo l’asta fluviale della Sieve. Vogliamo che i turisti che scelgono il Mugello per le vacanze – spiega – lo possano scegliere anche perché possiamo offrire l’opportunità di un ecoturismo, un turismo slow fatto di lunghe passeggiate ed escursioni in bicicletta a contatto con la natura, seguendo la Sieve da un capo all’altro del nostro territorio. E vogliamo – prosegue – che i nostri cittadini possano avere l’opportunità di trascorrere il proprio tempo libero, di fare sport all’aperto vivendo il territorio e un ambiente che in molti ci invidiano. Fino ad ora abbiamo realizzato circa 18 Km, l’impegno è a realizzarne altri 22 per completare questo progetto ambizioso, ma – sottolinea – siamo caparbi. E quindi stiamo lavorando alla progettazione per presentare alla Regione richieste di finanziamento. Intanto il prossimo tratto che andremo a realizzare, già progettato e finanziato, è Contea-Piandrati di 1,7 Km nel comune di Dicomano, per un investimento di 242.000 euro».

La pensa allo stesso modo il sindaco di Borgo San Lorenzo, e vicepresidente dell’Unione dei Comuni, Paolo Omoboni: «Il taglio del nastro del nuovo tratto di pista ecoturistica dona un enorme valore aggiunto a tutto il territorio. Abbiamo scommesso sull’allungamento di questa infrastruttura – aggiunge – per offrire ai cittadini un luogo dove fare movimento e godere della natura che ci circonda in tutta tranquillità, per far sì che possa migliorare la qualità della vita di chi ha scelto di vivere nella nostra vallata. Ma abbiamo anche pensato e scommesso su un turismo sostenibile, un turismo fatto di contatto con la natura e di voglia di vivere il territorio. Abbiamo scelto di proseguire e puntare sul progetto di pista ecoturistica lungo la Sieve e – conclude – il taglio del nastro di oggi ne è la dimostrazione».