Toscana

Alluvione in Maremma, aperti 188 cantieri per 27 milioni di euro per opere di ripristino

E’ quanto emerso nella riunione che si è svolta oggi a Grosseto, presso il palazzo della Provincia. All’incontro, presieduto dal presidente della Regione Enrico Rossi, hanno partecipato gli assessori regionali all’ambiente, all’agricoltura,al commercio e turismo e al lavoro e i rappresentanti e i tecnici della Provincia e dei 27 comuni interessati. La riunione, che è servita a fare il punto sulle attività per la ricostruzione, ha evidenziato altri elementi di novità: il varo di un piano da 6 milioni per le aziende agricole danneggiate, e l’imminente liquidazione del fondo di 3 milioni di euro per le famiglie danneggiate.

Il piano da 100 milioni. Il periodico monitoraggio dell’attuazione del pacchetto da 100 milioni di euro stanziato all’indomani degli eventi alluvionali di novembre ha evidenziato il sostanziale rispetto dei cronoprogrammi previsti per l’area grossetana, cui è destinata la fetta maggiore del finanziamento. A meno di tre mesi dagli eventi alluvionali oltre il 70% delle opere è già in corso e sono in fase di spesa oltre 27 milioni degli oltre 52 disponibili. Il presidente ha evidenziato il valore di questi interventi che non solo puntano al ripristino e alla messa in sicurezza di queste aree, ma che opereranno anche un sostanziale miglioramento della capacità di difesa del territorio: in virtù di questi interventi, ha detto, la Maremma avrà un livello di sicurezza superiore rispetto a quello che aveva prima dell’alluvione di novembre. I lavori riguardano infatti per il 75% opere idrauliche e per il resto il ripristino della viabilità e la sistemazione o ricostruzione di ponti danneggiati.

Un fondo da 6 milioni per le aziende agricole. Grazie ad economie residue di precedenti calamità, la Regione Toscana è riuscita a mettere a disposizione delle aziende agricole toscane danneggiate 6 milioni di euro. Le risorse sono destinate alle aziende colpite dai più recenti eventi calamitosi: alluvioni (comuni di Grosseto, Massa e Siena) e pesanti nevicate (Siena e Arezzo). I contributi saranno diversificati in base all’incidenza del danno, ma sarà comunque garantita una quota base di indennizzo a tutte le aziende aventi diritto.

3 milioni alle famiglie. Nel corso dell’incontro si è inoltre fatto il punto sull’assegnazione del contributo per le famiglie che abbiamo sopportato gravi danni a causa dell’alluvione. Entro lunedì i Comuni dovranno inviare alla Regione l’elenco dei destinatari: su questa base la Regione, in tempi stretti, effettuerà il riparto delle risorse (3 milioni di euro) e poi i Comuni potranno liquidare le risorse. Il finanziamento non potrà essere superiore ai 5.000 per nucleo familiare e sarà assegnato alle famiglie con un Isee inferiore ai 36.000 euro. Sarà, ha ricordato il presidente, un primo «ristoro», per le famiglie più colpite, al fine di poter affrontare le necessità più impellenti.