Toscana

ALTA VELOCITA’, CONTI: ENTRO 2014 IN ESERCIZIO TUTTE LE OPERE

Nodo Alta Velocità di Firenze, quale futuro per la realizzazione delle opere? Lo ha chiesto in una interrogazione il consigliere regionale Marco Carraresi (Udc), ripercorrendo tutte le tappe della vicenda e chiedendo se sono stati rispettati i termini per la consegna dell’ultima parte della progettazione esecutiva riguardante il lotto 1 e gli interventi del lotto 2; quale stazione cittadina verrà temporaneamente utilizzata, a partire dalla fine del 2009, come fermata fiorentina dell’AV, e comunque nel periodo antecedente all’ultimazione delle opere di cui all’oggetto; quali iniziative intende intraprendere al fine di impedire che i collegamenti ferroviari veloci in fase di implementazione fra Milano e Roma non prevedano alcuna fermata a Firenze. Una serie di domande precise cui l’assessore Riccardo Conti ha risposto puntualmente. Queste in sintesi: il termine dei lavori per il lotto 1 è previsto per il 2010, mentre quello del lotto 2 per la fine del 2013, con entrata in esercizio di tutte le opere nel 2014. Infine, “l’ipotesi che i collegamenti ferroviari veloci fra Milano e Roma non prevedano alcuna fermata a Firenze non è sostenibile”.  Ma l’assessore si è soffermato soprattutto su alcune considerazioni politiche. “Dall’interrogazione del consigliere Carraresi sembra trasparire una sfiducia sulla capacità degli Enti di vigilare sul rispetto degli impegni assunti e condivisi da Governo, Regione e Enti locali, che Rfi ha il compito di attuare – ha commentato – dico che la Regione non si accontenta dei risultati ottenuti e non intende stare a guardare, ma monitorerà tutte le fasi della realizzazione dell’opera”.  “La data del 2014 la trovo francamente più che ottimistica – ha commentato Marco Carraresi – Non vorrei che questi probabili dieci anni significassero la morte ferroviaria di Firenze”. Da qui la richiesta alla Giunta di impegnarsi in un monitoraggio costante, per rispondere alle esigenze dei cittadini. (ps)