Vita Chiesa

Animatori giovanili: un corso per un’estate… «creativa»

di Jacopo Masini

Si svolgerà dal 18 al 20 aprile ad Arezzo, nell’Oratorio Don Bosco a San Leo, il meeting nazionale per la formazione degli animatori delle attività estive. Sono previste centinaia di presenze da tutta la penisola di giovani ed adulti alla ricerca di un’esperienza formativa innovativa che permetterà loro di misurarsi attraverso oltre 25 workshop, un grande gioco notturno, l’esperienza straordinaria di «Arezzo By Night», il mercatino delle idee e tanto altro. Tutto questo organizzato da Creativ, una cooperativa che da anni si occupa di formazione degli animatori e di chi lavora con i giovani, in collaborazione con le diocesi della Toscana e con il Csi (Centro sportivo italiano).

Essere animatori oggi, costituire un punto di riferimento per i giovani di parrocchie e associazioni. Probabilmente si tratta di una delle sfide più importanti per la pastorale giovanile, perché è dal carisma dell’animatore, dal suo impegno per i ragazzi e dall’entusiasmo di chi non molla mai che passano contenuti, valori educativi, ma soprattutto quel messaggio che rimanda direttamente all’incontro con l’altro fino alla relazione più profonda con Dio.

Nelle nostre parrocchie si percepisce a volte, se non la fatica, la difficoltà di gestire sia i ragazzi che frequentano abitualmente gli oratori, sia soprattutto i più distanti, quelli che magari rimangono fuori a chiacchierare, a passare il tempo senza farsi contagiare dalla novità di un cammino assieme ad altri giovani. Il contagio, la novità, il dialogo. Tutti elementi che passano dal contatto umano con chi si fa tramite di valori profondi e che deve, con sagacia e generosità attirare i giovani e mostrare loro un volto adulto e responsabile, un modello e uno stile giovanile, curioso e aperto.

Perché tutto questo si realizzi non basta l’entusiasmo o la gioia di un momento, la spinta iniziale che porta qualche giovane intraprendente a farsi animatore ed educatore per altri coetanei o ragazzi più giovani. È necessaria una formazione solida e consapevole, basata non solo sui contenuti da trasmettere, ma anche su tecniche e dinamiche di comunicazione e di animazione, in cui il gioco, le attività manuali e anche i momenti di riflessione costituiscano degli strumenti accattivanti per una formazione valida e coerente. E allora, spazio alla fantasia e a tutti quei mezzi che possono aiutare a entrare in relazione con i giovani: nei laboratori di CreativEstate si insegnerà a usare la magia e i giochi di prestigio, le danze e i canti, le tecniche di animazione utili per far emergere i «talenti» dei ragazzi, lo sport come strumento educativo. E ancora, i «linguaggi» più adatti a comunicare negli ambienti giovanili: le immagini, il cellulare, internet. Da non dimenticare poi l’animazione dei momenti di preghiera, le relazioni con le famiglie e i genitori, l’inserimento dei giovani nella comunità parrocchiale.

Creativ, una cooperativa di Reggio Emilia sorta dall’esperienza di un gruppo di animatori ed educatori, porta avanti progetti di formazione nel campo dell’animazione. Sfruttando l’esperienza accumulata da chi per anni si è dedicato all’animazione di gruppi giovanili, intende mettere a disposizione di parrocchie, associazioni, ma anche del mondo della scuola le proprie conoscenze per fare dell’incontro con i ragazzi un momento intenso di trasmissione di entusiasmo e di contenuti.

«Chi si trova oggi ad operare nel mondo dell’animazione, della pastorale o del volontariato educativo – racconta il Presidente di Creativ Giulio Carpi – si accorge giorno per giorno della necessità di non improvvisarsi educatori od animatori, ma di maturare e sviluppare competenze formative, spirituali ed educative che consentano di intervenire con efficacia e di costruire relazioni significative con i ragazzi coinvolti.  La proposta formativa di CreativEstate  nasce per aiutare a vivere il  tempo dell’estate  con attività affascinanti e coinvolgenti e con una particolare tensione educativa: infatti quello che durante il corso dell’anno non siamo riusciti a dire trova nell’estate linguaggi ed intensità nuovi».

Ogni anno Creativ organizza a Settembre il meeting nazionale educatori di Sportilia e un raduno a metà anno, lo «Stop & go!», per fermarsi, riflettere e ripartire. Adesso anche CreativEstate. Iniziative che sono ormai un punto di riferimento per chi voglia crescere come educatore e formatore di giovani.

Per ulteriori informazioni utili sull’avvenimento (programma completo, elenco dei workshop, equipe dei formatori, le quote e le modalità d’iscrizione ecc.) gli interessati possono telefonare a Creativ (0522-873.011) o al Csi nazionale (06-68404552) oppure visitare il sito www.creativementi.it Sono previste particolari condizioni per i partecipanti delle Diocesi Toscane che si iscrivono direttamente attraverso i proprio uffici di Pastorale Giovanile.