Cultura & Società

ARCHEOLOGIA: NECROPOLI MEDIEVALE SCOPERTA IN VAL DI BISENZIO

Una vera e propria necropoli altomedievale, composta da sette sepolture di bambini, un fortilizio difensivo e un cantiere edile sono stati rinvenuti nell’ultima campagna di scavo nella Rocca di Cerbaia, un monumento simbolo della Val di Bisenzio, edificato agli inizi del XII secolo dagli Alberti a difesa della ‘via di Lombardia’. La necropoli, è stato spiegato in una conferenza stampa dal presidente della Provincia Massimo Logli e dalla soprintendente Paola Grifoni, costituisce la più antica occupazione dell’area su cui in seguito è sorta la Rocca. E’ composta da sette sepolture, di bambini di età compresa tra 1 e 4 anni, in fossa terragna, cioé scavate in terra, ad eccezione di una deposta in cassa litica, cioé circondata da pietre. Sono emerse anche tracce di cantiere edile: una serie di buche di palo, una fossa per impastare la malta di calce necessaria alla costruzione delle murature, ma soprattutto il basamento in pietra nella quale era alloggiata la ruota lignea di un argano sollevatore utilizzato per portare le pietre necessarie alla costruzione dei muri ai livelli più alti dei ponteggi di cantiere. “Tale struttura – è stato sottolineato – rappresenta un unicum dal punto di vista archeologico, perché generalmente non interrate e costruite in materiali deperibili e, quindi, non giunte fino a noi”. (ANSA).