Vita Chiesa

BENEDETTO XVI: ALLA COLDIRETTI, “LE ISTANZE ETICHE MANTENGANO IL PRIMATO”

“Apprezzamento per l’impegno in favore delle famiglie che vivono e lavorano nelle campagne italiane”. Lo ha espresso alla Coldiretti Benedetto XVI, ricevendo stamattina i partecipanti al convegno promosso dalla confederazione sul tema “Agricoltura familiare per uno sviluppo sostenibile”. Nella Coldiretti, ha ricordato il Papa, “l’insegnamento cattolico in materia di etica sociale ha conosciuto uno dei suoi più fertili ‘laboratori’, grazie all’intuizione e alla sapienza lungimirante del suo fondatore Paolo Bonomi, che ha operato alla luce del Vangelo della carità e nel solco del Magistero sociale della Chiesa”. Di qui l’invito ad essere “degni eredi di un così ricco patrimonio ideale! A voi tocca, oggi, rimanendo fedeli ai valori acquisiti, porvi in coraggioso dialogo con le mutate condizioni della società”. Infatti, “la perdurante crisi economico-finanziaria, con le conseguenti incognite, pone gli imprenditori agricoli e ittici di fronte a sfide inedite e certamente difficili, che voi siete chiamati ad affrontare da cristiani, coltivando un rinnovato e profondo senso di responsabilità, dando prova di solidarietà e di condivisione. Considerato poi che alla base dell’attuale difficoltà economica vi è una crisi morale, adoperatevi con sollecitudine affinché le istanze etiche mantengano il primato su ogni altra esigenza”. Occorre, infatti, per il Pontefice, “portare il rimedio là dove è la radice della crisi, favorendo la riscoperta di quei valori spirituali dai quali poi scaturiscono le idee, i progetti e le opere”. Secondo il Santo Padre, “su questo terreno etico, occorre che la famiglia, la scuola, il sindacato e ogni altra istituzione politica, culturale e civica svolgano un’importante opera di collaborazione e di raccordo, di stimolo e di promozione, soprattutto per quanto riguarda i giovani. Essi sono carichi di propositi e di speranze, cercano con generosità di costruire il loro avvenire e attendono dagli adulti esempi validi e proposte serie. Non possiamo deludere le loro attese!”. Benedetto XVI ha, quindi, esortato: “Sia vostra premura adoperarvi non solo perché le imprese agricole e i coltivatori diretti siano opportunamente tutelati, ma anche perché si attuino valide politiche sociali in favore della persona e della sua professionalità, considerando specialmente il ruolo cruciale della famiglia per l’intera società”. “Vi incoraggio a perseverare nella vostra opera educativa e sociale – ha aggiunto -, portando avanti con generosità i vostri progetti di solidarietà, particolarmente nei confronti dei più deboli e meno garantiti”. Infine l’invito a testimoniare “la novità del Vangelo”, attingendo da Cristo “l’energia spirituale necessaria a dare nuovo vigore al vostro impegno”.(Sir)