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CINA: AMNESTY INTERNATIONAL CHIEDE L’IMMEDIATO RILASCIO DELL’ATTIVISTA YE GUOZHU

Amnesty International ha chiesto oggi l’immediato rilascio di Ye Guozhu, attivista per il diritto alla casa di Pechino, la cui scarcerazione era prevista per sabato 26 luglio. Le autorità cinesi hanno invece reso noto che egli rimarrà in carcere fino al 1° ottobre. “La ragione e’ semplice: impedire a Ye Guozhu di parlare, di denunciare i casi, di cui egli stesso e’ stato vittima, di sgomberi forzati di intere famiglie per fare spazio alle Olimpiadi di Pechino – dichiara Amnesty -. Questa decisione e’ in completa contraddizione con la promessa delle autorità cinesi di migliorare la situazione dei diritti umani prima dell’inizio dei Giochi olimpici”. I familiari di Ye Guozhu hanno raccontato di aver ricevuto ieri, 22 luglio, una telefonata dalla direzione del carcere di Chaobai che li informava di non presentarsi il 26 luglio a prendere il loro congiunto perché questi era stato preso in consegna dalla polizia del distretto di Xuanwu. A sua volta, un funzionario della polizia ha dichiarato che Ye Guozhu, non avrebbe avuto il “permesso di tornare a casa prima del 1° ottobre”. Ye Guozhu, considerato da Amnesty prigioniero di coscienza, e’ stato condannato nel 2004 a quattro anni di carcere e sottoposto a tortura per essersi opposto agli sgomberi forzati eseguiti dalle autorità di Pechino per fare spazio agli impianti olimpici.Sir