Toscana

CONSIGLIO REGIONALE: VALORIZZAZIONE E VENDITA DEGLI IMMOBILI PUBBLICI, IL PDL IMPUGNA LA LEGGE

Il Gruppo regionale Pdl ricorre al Collegio di Garanzia (ex- art. 57 dello Statuto regionale) contro la Legge regionale sulla valorizzazione e alienazione del patrimonio pubblico (L.R. 4/2012), approvata, secondo il Pdl “in tutta fretta”, dal Consiglio regionale. Una Legge che il Capogruppo PdL Alberto Magnolfi ha definito “un colpo di mano della Giunta regionale contro i principi di cooperazione istituzionale e i dettami dello Statuto regionale”. “I Comuni – aggiunge il Presidente Magnolfi – aspettavano da tempo una legge che agevolasse la valorizzazione del patrimonio pubblico e la sua alienazione, in modo da acquisire consistenti risorse finanziarie, riconvertendo e risanando intere porzioni delle nostre città. Il governo Monti ha fatto un buon provvedimento, ma la legge regionale approvata in fretta e furia dal Consiglio rischia di vanificare le aspettative e gli obiettivi nati dal decreto Salva-Italia”. «Abbiamo cercato di correggere con emendamenti sostanziali il provvedimento nella parte in cui assegna alla Regione un potere discrezionale molto ampio per scavalcare le competenze proprie dei Comuni. Di fronte all’assoluta sordità della Giunta e della maggioranza – conclude Magnolfi – abbiamo deciso di portare la questione all’esame del Collegio di Garanzia perché valuti la sussistenza di violazioni statutarie che a nostra avviso sono riscontrabili nel testo di legge varato dal Consiglio.»