Provengono da varie parti dell’Italia e dell’Europa, ma il loro cuore è aretino: sono i ragazzi della rete internazionale Bet-Net, che per il secondo anno consecutivo, con il sostegno della Provincia di Arezzo, sono tornati in Bosnia per promuovere il festival Srebrenica Wave, in un luogo ancora ferito dall’ultimo genocidio del ‘900. Uno scambio di idee ed esperienze per sostenere i giovani balcanici nel loro territorio, sovvertendo il punto di vista della cooperazione internazionale.Le interviste all’onorevole Marco Donati, a Nico Loreti, della rete Bet-Net, e alla chitarrista Serena Meloni, docente dell’Accademia Dima di Arezzo.Servizio di Beatrice Bertozzi. Riprese di Riccardo Ciccarelli. Fotografie di Serena Meloni.TSD Notizie del 9 settembre 2016.