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Ad Limina Petri, il punto sull’accoglienza lungo la Via

La mattinata si è svolta con molta cordialità da parte della comunità ospitante, quella di Castellina Scalo, presso Monteriggioni, in primis per merito del parroco don Doriano Carraro, da sempre impegnato nell’accoglienza dei pellegrini.

I lavori sono iniziati con la presenza di circa 20 persone, rappresentanti delle località comprese tra Pontremoli e Radicofani. Si è fatto un bilancio dell’accoglienza della stagione 2012, poi si sono espresse alcune intenzioni di interventi più urgenti (comunicazione con le popolazioni locali, informazione ai pellegrini sul percorso, sulle accoglienze, sull’accoglienza a Roma, ecc.). Al termine dell’incontro è stato consegnato a ciascun rappresentante di ospitale un dono ricevuto dalla sede romana dell’ABU (Alleanza Biblica Universale), consistente in più Bibbie, in varie lingue, da mettere a disposizione dei pellegrini in un apposito spazio per la preghiera, all’interno dell’ospitale.

La mattinata di ascolto degli operatori e delle loro proposte sì è conclusa con il pranzo offerto dalla parrocchia ospitante. Lo scopo della giornata era quello di verificare la stagione di pellegrinaggio appena conclusa e di preparare al meglio l’ospitalità del 2013.

Le cifre dei pellegrini ospitati da Pontremoli a Radicofani si aggirano sul migliaio di presenze per il 2012 con un incremento sensibile rispetto all’anno precedente. Alcune comunità locali hanno restaurato lo spazio dedicato ai pellegrini e nel 2012 hanno aperto degli spazi rinnovati: Pontremoli (Foresteria del Convento dei PP. Cappuccini), Gambassi (Ostello Sigerico), Badia a Isola (nella casa canonica col servizio di accoglienza della Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia). Ponte d’Arbia ha aperto una nuova camera e ha installato un nuovo impianto di riscaldamento a gas; Radicofani ha aperto ai pellegrini un ospitale non molto grande ma assai confortevole e accogliente (anche qui fanno servizio durante l’estate gli ospitalieri della Confraternita di San Jacopo di Perugia); il Comune di Altopascio, rappresentato dall’assessore Nicola Fantozzi, sta lavorando per questo scopo su vari progetti.

L’impressione che abbiamo avuto è stata quella di un work in progress in cui forse si addensano fin troppe attese di vario genere, ma che tuttavia ha la sua anima e il suo centro nei pellegrini che camminano e da cui forse è impossibile allontanarsi senza perdere il senso di tutto e il riferimento per qualsiasi iniziativa che possa nascere intorno al fenomeno Francigena.

Domenico PoetaPresidente di Ad Limina Petri