Politica & società
Firenze: è morto Mario Primicerio, aveva 84 anni
Stretto collaboratore di Giorgio La Pira e impegnato per la pace e la solidarietà tra i popoli era stato sindaco di Firenze dal 1995 al 1999. Domani alle 15 il funerale a Rifredi

E’ morto la notte scorsa a Firenze, dopo una lunga malattia, Mario Primicerio. Aveva 84 anni. Docente di Matematica era stato sindaco di Firenze dal 1995 al 1999. Prima ancora era stato uno dei più stretti collaboratori di Giorgio La Pira e per oltre sessant’anni ha portato avanti il suo impegno soprattutto per la pace e la solidarietà tra i popoli. E’ stato presidente della Fondazione La Pira dal 1988 al 2022.
L’Arcivescovo di Firenze, mons. Gherardo Gambelli celebrerà domani le esequie di Mario Primicerio alle 15 nella Pieve di S. Stefano in Pane
Proprio nell’aprile scorso il Consiglio comunale di Firenze, su proposta della Commissione Pace e Solidarietà Internazionale, gli aveva conferito il Giglio d’Oro, massimo riconoscimento per l’impegno in favore della pace.
“L’impegno per la pace e la solidarietà tra i popoli – era scritto nella motivazione del Giglio d’Oro – è stato un tratto distintivo dell’attività di Primicerio. Già a ventidue anni, come presidente dell’Associazione per l’Incontro fra i Popoli, entrò in contatto con il professor Giorgio La Pira, allora sindaco di Firenze, che lo coinvolse nelle sue iniziative di cooperazione internazionale e dialogo interculturale, tra cui l’organizzazione dei Colloqui Mediterranei. Nel 1965 accompagnò La Pira nella missione di pace ad Hanoi. Negli anni successivi ha continuato a essere protagonista di missioni di pace in tutto il mondo, contribuendo a iniziative per la risoluzione del conflitto arabo-israeliano e per la pace in Vietnam attraverso conferenze internazionali a Versailles e in Canada. Ha inoltre partecipato attivamente alla Federazione delle Città Unite, presieduta da La Pira, prendendo parte a viaggi in America Latina e in altre aree critiche del mondo. Nel 1984 ha fondato insieme a padre Ernesto Balducci e ad altri studiosi il «Forum per i Problemi della Pace e della Guerra». Ancora oggi continua a essere un punto di riferimento per studiosi, politici e giovani, offrendo testimonianze, idee e proposte per affrontare le sfide globali”.