Cultura & Società

Firenze: più di mille giovani per “Francesco live”

Il capoluogo toscano spalanca le porte ai giovani provenienti da tutta Italia per quattro giornate di sguardi sul futuro nel nome del Poverello d’Assisi. Il via ufficiale giovedì 11 aprile, ore 16, cortile della dogana-Palazzo Vecchio

Giovanni Scifoni

È sold out da settimane ormai “Francesco live”, il meeting che porterà a Firenze, da questo giovedì, 11 aprile, fino a domenica prossima, più di mille giovani, provenienti da varie zone d’Italia e da differenti contesti culturali per vivere un “bagno di futuro”, guardando al domani con gli occhi di un giovane – Francesco d’Assisi – che otto secoli fa abbracciò un sogno e ne fece una forma di vita.

Nella città gigliata è tutto pronto per accogliere questa marea bella ed entusiasta di giovani, desiderosi di mettersi in ascolto del presente con uno sguardo illuminato dalla testimonianza del Poverello d’Assisi, di cui quest’anno si ricordano gli ottocento anni da quando, sul monte della Verna (Arezzo) ricevette il sigillo delle stimmate, cioè i segni della passione e dell’amore di Cristo crocifisso. “Francesco Live” è una delle molteplici proposte che il comitato toscano che riunisce le varie componenti della grande famiglia francescana, ha messo in piedi per fare dell’anniversario delle stimmate non solo un evento del passato da celebrare, ma un’occasione preziosa per interrogarci oggi sul tema delle ferite che possono diventare vita nuova.

È quello che faranno anche i giovani che hanno scelto di iscriversi a Francesco Live e che per quattro giorni proveranno insieme a guardare al futuro con gli occhi di Francesco d’Assisi.

“Francesco live” è organizzato, in modo particolare, dalla pastorale giovanile dei Frati Minori della Toscana, in collaborazione con la Gioventù Francescana d’Italia, l’Opera di Santa Croce e la comunità dei Frati Minori Conventuali, il Comune di Firenze.

Il via ufficiale sarà giovedì 11 aprile alle ore 16 nel cortile della dogana, in Palazzo Vecchio, con il lancio dell’inno della manifestazione “Il nostro momento”, testo e musica di fra Marco Borgioli, Enrico Toccafondi, Emanuele Milli, l’arrangiamento di Alberto Piva ed Emanuele Milli, le voci soliste di Enrico Toccafondi e Ginevra Cori.

“Siamo davvero felici della risposta che da tutta Italia è arrivata per questo evento – commenta fra’ Alessandro Martelli, responsabile del servizio di pastorale giovanile dei Frati Minori toscani Quando siamo partiti nell’organizzare Francesco live abbiamo avvertito la vertigine di un sogno grande, che provava a camminare sulle nostre fragili gambe. Oggi che siamo alla vigilia del meeting sentiamo la gioia di poter fare di nuovo di Firenze un crocevia di esperienze, storie e sensibilità variegate, per provare a metterci seriamente in ascolto dei giovani, di che cosa si muove nei loro cuori, cosa immaginano per il domani della loro vita personale e del mondo. Proviamo insieme a sognare mentre la realtà sembra congiurare contro ogni prospettiva di sogno – continua fra’ Alessandro -: le guerre in corso, la crisi internazionale, lo spauracchio di un conflitto mondiale che pensavamo di aver, ormai, affidato ai libri di storia sembrerebbero ragioni sufficienti per considerare illusi coloro che provano a sognare. Eppure il nostro testimonial, Francesco d’Assisi, lo ha fatto, otto secoli fa, in un contesto altrettanto controverso, aprendo una strada che continua ad essere percorsa e ad affascinare tanti, credenti e non. Per questo abbiamo voluto investire in questa iniziativa e ringraziamo tutti coloro che in questi giorni aiuteranno i giovani a dare forma ai loro desideri più belli per un mondo, un’economia, un ambiente che si riconcilino finalmente con la parte migliore di noi”.

Le quattro giornate fiorentine sono state pensate per favorire il più possibile il dialogo e la elaborazione di idee. Per questo un ruolo centrale lo rivestiranno, al mattino, due grandi plenarie ideate in sinergia con Opera di Santa Croce, la Comunità dei frati di Santa Croce e il Fondo Edifici di Culto, che si terranno nella mattina di venerdì 12 aprile e sabato 13 aprile all’interno della Basilica di Santa Croce, mentre nel pomeriggio una serie diversificata di workshop diffusi per la città, a cui i giovani si sono iscritti. Tutte le iniziative sono state pensate per mettere in relazione i giovani con docenti universitari, economisti, personaggi dello spettacolo e giovani imprenditori per scoprire lo sguardo di Francesco di Assisi sulle sfide del nostro tempo: l’ecologia integrale, l’economia del futuro, il bisogno di pace.

Il programma di Francesco Live è reperibile integralmente sul sito www.francescolive.it. Ad aprire l’evento sarà il cantautore, poeta e scrittore Roberto Vecchioni che dialogherà con tre giovani, la sera dell’11 aprile, nel Salone de’ Cinquecento. Aprirà la serata Alberto Paris, comico e presentatore.

Dal 10 aprile, poi, nella Sala degli Otto di Palazzo Vecchio,si svolgerà anche Beyond the walls, uno speciale workshop sotto la guida dei francescani di OIKOS e la collaborazione di Fondazione La Pira, Fondazione Giovanni Paolo II e CO&SO, che coinvolgerà venti giovani provenienti da alcune città del Mediterraneo.

Infine, nella mattina di domenica 14 aprile all’interno della Basilica di Santa Croce, i giovani partecipanti a Francesco Live e i giovani di Beyond the walls consegneranno al Presidente della Regione e ai sindaci della Toscana il loro sguardo verso il futuro maturato durante le giornate del meeting.

Francesco Live sarà anche un grande momento di festa, grazie alla presenza dell’attore Giovanni Scifoni, che la sera del 12 aprile, a Spazio reale, porterà in scena “Frà”, uno spettacolo dedicato al Poverello, mentre la sera del 13 aprile nel chiostro della basilica di Santa Maria Novella, la grande festa finale tra musica e testimonianze di Lorenzo Baglioni, Matteo Faustini e Davide Scavolini e la partecipazione di don Alberto Ravagnani.

“Un grazie speciale – conclude fra’ Alessandro Martelli – lo dobbiamo al Comune di Firenze, all’Opera di Santa Croce e alla comunità dei frati minori conventuali, agli sponsor, ai media che hanno scelto di fare da partner a questo meeting e ai circa cento volontari che durante queste quattro giornate aiuteranno i giovani a usufruire di tutti i servizi e a vivere nel migliore dei modi il loro soggiorno a Firenze”.

San Francesco con la sua breve vita ha cambiato la storia – ricorda l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Girenze Cosimo Guccione -. L’ha cambiata non facendo una guerra, ma con un colpo di reni che ha invertito un processo storico, all’apparenza ineluttabile, innescando un cambiamento epocale, sotto molti punti di vista. È stato capace di sognare, di parlare di pace durante le crociate, di vivere con attenzione l’ambiente e il rapporto dell’uomo con la natura. Ha ascoltato Dio e gli uomini e le donne del suo tempo senza fare distinzioni. San Francesco rappresenta un riferimento, un modello di uomo cui tendere, concreto, possibile. L’uomo fedele a sé stesso, alla sua storia, capace di rivoluzionare la sua vita per cambiare il mondo. Un uomo che non ha avuto mezze misure e che non è fuggito dalle difficoltà della comunità a cui apparteneva, ma l’ha amata e svelata giorno per giorno. Un uomo capace di vivere il creato come dono, che chiama madre la terra e fratello ogni essere vivente. Un uomo che accoglie la propria e altrui fragilità, senza temerla. Il suo esempio ha cambiato la vita di molte persone e la storia dell’Occidente. L’appuntamento dell’11-14 aprile a Palazzo Vecchio – conclude l’assessore Guccione – sarà un momento per riflettere in che modo un fatto accaduto ottocento anni fa è ancora attuale oggi. La vita, i gesti, le parole di Francesco sono attuali, ancora fresche e non noiose. Questo lo scopriremo insieme vivendo tre giorni l’uno accanto all’altro senza barriere, ascoltandoci e guardando al futuro”.

Francesco live è ideato dalla pastorale giovanile dei Frati Minori della Toscana assieme al comitato toscano per gli 800 anni delle stimmate di san Francesco e dal Comune di Firenze. Promosso con Regione Toscana, Basilica di Santa Croce-Frati minori conventuali, Opera di Santa Croce, Ministero dell’Interno – fondo per gli edifici di culto, Conferenza Episcopale Toscana.

Media partner: Toscana Oggi, Qn La Nazione e Qn nuove generazioni, Avvenire, Radio Sieve, Vatican News, Radio Vaticana.

Per ogni info: segreteria@francescolive.it