Associazioni e movimenti

Francesco Live: il Papa scrive ai giovani riuniti a Firenze

La richiesta del Santo padre: un “maggior impegno nella costruzione di una società fondata sul rispetto della dignità umana e della difesa del creato, a servizio dei più fragili e vulnerabili”

“Un regalo inatteso e bellissimo, che ci incoraggia e ci dona ulteriore entusiasmo”. Così fra’ Alessandro Martelli, responsabile della pastorale giovanile dei frati minori della Toscana, a proposito del telegramma giunto nella tarda mattinata di oggi dalla Santa Sede, con cui papa Francesco fa giungere il proprio apprezzamento ai giovani riuniti a Firenze fino a domenica prossima per Francesco Live, meeting che mette al centro il futuro declinato dalla prospettiva dei giovani, guardando al Poverello d’Assisi.

“In occasione dell’evento Francesco Live – si legge nel telegramma firmato, per conto del Pontefice, dal Segretario di Stato, il cardinale Parolin – il Santo Padre rivolge il suo beneaugurante pensiero, auspicando che l’iniziativa susciti nei giovani rinnovati propositi di gioiosa testimonianza cristiana. Sua Santità – prosegue la lettera – li incoraggia a non farsi sopraffare dalle difficoltà e dalle sfide della vita, seguendo con umiltà l’esempio del Padre Serafico, che lasciò tutto per dedicare la sua esistenza all’annuncio del Vangelo dell’amore, facendosi ambasciatore di pace e fraternità tra i popoli”.

Poi il telegramma prosegue con una richiesta specifica che il Papa rivolge ai giovani: quella di un “maggior impegno nella costruzione di una società fondata sul rispetto della dignità umana e della difesa del creato, a servizio dei più fragili e vulnerabili”.

“Faremo tesoro di queste parole preziose – dice ancora fra Martelli – Francesco Live è stato pensato proprio per aiutare i giovani a rafforzare il coraggio di saper andare controcorrente e di saper essere protagonisti in questo tempo della Chiesa e del mondo”.