Italia

GIORNALISMO: PROPOSTE DELLA FNSI AL GOVERNO PER IL SOSTEGNO DEL SETTORE

I media e i giornalisti costituiscono un “motore di crescita”: lo scrive la Fnsi (sindacato dei giornalisti italiani) in una nota diffusa oggi e messa in rete (www.fnsi.it) dopo l’incontro odierno con i vertici del Ministero per lo sviluppo economico. Nel documento si evidenzia che, pur in presenza di tante situazioni di crisi, di molto precariato nelle redazioni e di grandi cambiamenti tecnologici, il mondo della comunicazione possiede importanti valenze di sviluppo. Tra i problemi dei quali hanno parlato il sottosegretario Massimo Vari e i vertici degli organismi sindacali (Roberto Natale, Franco Siddi e Giancarlo Tartaglia) la questione delle tv locali e il nodo delle frequenze; il tema dei contributi residui per il 2010, le tariffe agevolate. La Fnsi ha formulato tre proposte al governo per recuperare risorse: la prima è un prelievo sulla pubblicità televisiva; la seconda un contributo dai fondi messi a disposizione dalle Fondazioni bancarie per attività culturali da utilizzare per i media; la terza è l’asta delle frequenze con ristorno di una quota del ricavato per sostenere il mondo editoriale. Quanto alle liberalizzazione, il sindacato ha sottolineato che “la professione giornalistica non è da considerare tra le attività tipicamente di impresa e che pertanto è giustificato il suo riconoscimento attraverso un ordine” con finalità deontologiche. (Sir)