Toscana

In Toscana mancano 600 infermieri, ma la Regione non assume quelli che hanno vinto il concorso

A chiederlo è la Funzione Pubblica Cisl della Toscana che stima in almeno 600 il fabbisogno immediato di infermieri, soltanto per la sanità pubblica della nostra regione.

“Ci sono 2230 persone – spiega il reggente Fp-Cisl Toscana, Mauro Giuliattini – che hanno superato il concorso pubblico bandito dalla Regione per l’assunzione di infermieri a cui sono giunte, ormai mesi fa, lettere in cui veniva loro chiesta la disponibilità all’assunzione ed a cui hanno prontamente risposto. Da quel momento però non c’è stata più alcuna comunicazione; e mentre le settimane passano e le carenze nei reparti aumentano, oltre duemila persone vivono sospese in attesa di una chiamata.”

“Quello della sanità – continua Giuliattini – è un sistema delicato e tutti hanno visto in questo anno e mezzo quanto sia prezioso, quindi va gestito in modo efficace. Per questo chiediamo alla Regione: a che punto sono le chiamate dei colleghi, considerando che le aziende sanitarie dovevamo presentare il fabbisogno di personale entro Giugno e quando la Regione e le stesse aziende inizieranno ad inviare le raccomandate per l’assunzione ?”