Toscana

IRAQ, EX-VICEPRESIDENTE CONDANNATO A IMPICCAGIONE PER STRAGE SCIITI

11 Febbraio 2007 - 00:00

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Taha Yassin Ramadan, vicepresidente dell’Iraq ai tempi di Saddam Hussein, è stato condannato oggi a morte dall’Alta Corte penale dell’Iraq, malgrado gli appelli dell’Onu e di gruppi per la difesa dei diritti umani che hanno chiesto la grazia per l’ex- numero due del Rais.

Come Saddam, anche Ramadan è stato condannato all’impiccagione per il ruolo svolto nella strage di 148 sciiti nella città di Dujaill nel 1982. Nel processo di primo grado lo stesso che aveva portato Saddam al patibolo insieme al fratellastro Barman Ibrahim al Tikrit, responsabile all’epoca dei servizi segreti del regime l’ex-vicepresidente era stato condannato all’ergastolo; la sentenza era stata impugnata chiedendo l’intervento della Corte suprema. Misna