Lettere in redazione

La Gmg, i giovani e Toscanaoggi

Caro Direttore,desidero ringraziare Toscanaoggi per avermi dato la possibilità di partecipare Concorso «I giovani e l’amore» e per aver avuto la gioia di veder pubblicato il mio racconto breve.

Scrivere in riferimento ad un tema così importante mi ha permesso di riflettere ancora di più su un aspetto della vita che noi giovani sentiamo il bisogno di rendere concreto ed effettivo. In futuro, sono convinta, ricorderò questo piccolo evento con un sentimento di dolcezza e serenità, soprattutto ricollegandolo alla Giornata Mondiale della Gioventù e agli incontri di preparazione che mi hanno accompagnato per tutta la primavera!

Colgo anche l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa di far conoscere questo giornale a molti giovani. Ho iniziato a leggerlo con molto piacere! Riceverlo ogni venerdì è diventato un gradevole appuntamento settimanale! Ne apprezzo lo stile semplice ed esauriente, che evita parole sensazionali, gonfie ed esagerate. Durante la lettura ho sempre riscontrato un modo di leggere la realtà che risponde ad un’esigenza profonda in rapporto al mio interrogarmi sul mondo circostante. Anche per questo l’abbonamento annuale ricevuto in premio è molto gradito! Esso sarà per me un ulteriore strumento di crescita, che accompagnerà la mia quotidianità, arricchendola di nuovi spunti, di nuovi stimoli.Stefania TasciniCampi Bisenzio (Fi) Il Concorso «I giovani e l’amore» che abbiamo lanciato in occasione della GMG ha voluto essere un invito ad esprimersi, soprattutto per conoscere l’atteggiamento con cui i giovani si pongono, come tu dici, cara Stefania, nei confronti di «un aspetto della vita che noi sentiamo il bisogno di rendere concreto ed effettivo». Nei confronti cioè di un sentimento vitale che, come tutte le perle preziose, va coltivato e costantemente purificato dall’egoismo, sempre in agguato. L’iniziativa del concorso si è accompagnata ad un lavoro di informazione e di approfondimento, perché Colonia fosse davvero occasione per «scoprire il vero volto di Dio» che è comparso in pienezza in Gesù Cristo. È questo che cambia la vita, presupposto per la vera rivoluzione che cambia il mondo.Ora, tornati a casa, la sfida vera è per voi passare dall’emozione alle scelte, dall’esperienza esaltante ai percorsi che «fanno» il cristiano. E per questo sono fondamentali le «idee solide» i riferimenti certi, le mete concrete che Benedetto XVI vi ha consegnato anche se devono coinvolgere l’intera comunità ecclesiale.La GMG 2005 ha visto concretizzarsi l’iniziativa di far conoscere il settimanale a molti giovani che hanno vissuto l’esperienza di Colonia. Sono infatti circa 1500 i ragazzi della nostra Regione che per tre mesi ogni settimana riceveranno in omaggio Toscanaoggi: è la prima volta che presentiamo il giornale in misura così ampia ad un pubblico giovane, nella speranza che interessi, informi, aiuti a pensare e in qualche modo arricchisca. Con un invito sincero: fateci conoscere il vostro parere, ciò che vi piace e ciò che non vi soddisfa. E, se è il caso, sparatele pure grosse. Quel che temiamo di più è l’indifferenza.

Concorso «I giovani e l’amore»