Toscana

LEGGE VIAREGGIO, EROGATI FINORA 3,9 MILIONI DI EURO ALLE VITTIME DEL DISASTRO FERROVIARIO

Ammontano a 3 milioni 895 mila euro le somme finora erogate in base alla cosiddetta Legge-Viareggio, il provvedimento approvato dal Parlamento nel luglio 2010 che destina 10 milioni di euro in favore dei familiari delle vittime e dei superstiti del disastro ferroviario che il 29 giugno 2009 ha sconvolto la città versiliese. Lo comunicano gli uffici del commissario delegato alla ricostruzione, Enrico Rossi, che fino ad oggi ha firmato cinque ordinanze per trasferire le somme al comune di Viareggio, incaricato di effettuare i versamenti ai beneficiari.“A circa otto mesi dall’approvazione della legge – spiega il commissario Rossi – abbiamo potuto destinare somme in favore di 16 parenti di 13 delle 32 vittime e di tutti e 5 i feriti gravissimi. Al momento non mi risulta che ci siano altre domande da esaminare. Ricordo infatti che la legge non prevede un termine entro il quale erogare le somme, ma che ciò è possibile soltanto se vengono presentate le relative domande. I miei uffici restano a disposizione degli aventi diritto, così come mi risulta accada per il Comune. E l’avvocatura e il settore legislativo regionale stanno lavorando, come promesso ai familiari delle vittime, al testo di un emendamento alla legge 106 da proporre al Parlamento perché renda possibile estendere i benefici di legge anche ai parenti che attualmente ne sono esclusi”.Infatti ad oggi i limiti di legge non consentono di destinare fondi ai familiari (sorelle, zii, nonni e cugini) di 8 delle vittime. Inoltre non hanno ancora presentato domanda tutti i numerosi familiari di 8 delle 10 vittime straniere della strage. In due casi si è infatti di fronte a fratello e sorella non a carico dei superstiti, per questo esclusi dai benefici di legge.Restano da definire alcune altre situazioni, in primo luogo quella dei feriti in maniera non grave: secondo il rapporto del servizio sanitario regionale si tratta di circa 10 persone che hanno avuto prognosi che variano dai 2 ai 300 giorni di ricovero. Ma su tutti questi casi, una volta pres entate le domande, dovranno essere compiuti gli accertamenti relativi al possesso dei requisiti, prima di un’eventuale erogazione in loro favore dei fondi della Legge-Viareggio.