Italia

Meeting di Rimini: Vittadini, l’Europa al centro dell’edizione 2017 con Tajani e Letta

Ad annunciarlo il presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, Giorgio Vittadini, a margine della mostra «L’incontro con l’altro: genio della Repubblica, dal 1946 ad oggi» inaugurata ieri a Fermo alla presenza di Luciano Violante. «Il tema che sarà approfondito al Meeting di Rimini è proprio quello che trattiamo oggi a Fermo: il passato e il presente – ha affermato Vittadini -. Realizzeremo anche una mostra e il messaggio lanciato è l’idea di un’Italia che riparte. Una mostra sul lavoro che sarà curata dai giovani, con le domande dei giovani. Come diceva don Giussani, ci vuole un grande coraggio per sostenere la speranza degli uomini. E anche la speranza dell’Italia adesso». Il Meeting 2017, che avrà per tema «Quello che tu erediti dai tuoi padri, riguadagnatelo, per possederlo», darà ampio spazio al contesto internazionale. «Quest’anno – ha sostenuto Vittadini – l’Europa sarà al centro. Crediamo nell’Europa, certamente in una Europa solidale. La speranza è anche continuità».

A proposito delle difficoltà economiche, Vittadini ha dichiarato: «La lotta alla povertà è nata per un ideale. Dobbiamo ricominciare da zero. Lo capisco dai giovani che lavorano fino a tardi. Molti emigrano: il 7% degli italiani se ne va ed ha anche fortuna. C’è gente che ha capito che si deve ricominciare. Come? Magari inventando cose nuove, pensando, tirando la cinghia come hanno fatto le generazioni passate».

Vittadini ha anche ringraziato l’onorevole Violante: «Conoscendo lui, che ha un percorso diverso da me, ho modificato il mio modo di guardare l’essere cattolico. Perché ‘l’altro è un bene per me’ – ha aggiunto, riprendendo il tema del Meeting 2016 – se l’altra esperienza diventa mia. Dobbiamo ricominciare a imparare dagli altri».