Toscana

OSSEZIA, IL NUNZIO: UNA INUTILE STRAGE

“Sembra veramente una inutile strage”. Usa parole forti il nunzio apostolico Antonio Mennini, rappresentante della Santa Sede nella Federazione Russa, che in un’intervista rilasciata ad Amedeo Lomonaco di Radio Vaticana, invita tutti a “pregare affinché la ragione prevalga, il buonsenso prevalga e soprattutto prevalga la memoria delle comuni radici cristiane”. Quello scoppiato tra Russia e Georgia per l’Ossezia è per il Nunzio un conflitto “che potrebbe assumere veramente delle dimensioni tragiche. Un conflitto, questo, che come sappiamo ha già provocato tante vittime e non solo fra i soldati, fra i militari, ma soprattutto fra la popolazione civile, costringendo tanti profughi di varie etnie e nazionalità a lasciare le proprie case, i propri villaggi, tutto ciò che avevano di più caro”. “Riflettendo anche sull’appello già rivolto alle parti in causa dal Patriarca Alessio II, – prosegue mons. Mennini – mi viene di rivolgere un’intensa preghiera al Signore affinché liberi tutti i coinvolti, tanto più i cristiani, dalla cecità dell’inimicizia. Inimicizia che è tanto più grave e tanto più inammissibile se alimentata da cuori di persone unite dalla stessa fede: siamo, infatti, di fronte a popolazioni nella quasi totalità unite dalla stessa fede cristiana. Sono convinto che esistono ancora delle manovre, dei larghi margini per una trattativa giusta ed onorevole tra le parti, affinché possano sedere ad un tavolo di negoziato, tanto più che questa è l’unica strada allo stato attuale delle cose per raggiungere una soluzione non solo durevole, ma anche soddisfacente per tutti”.