Vita Chiesa
Pastorale familiare, incontro regionale sulla «gioia di accogliere i figli»
A partire dalle 9 allo Spazio Reale di San Donnino (Campi Bisenzio), relazioni e testimonianze si alterneranno a momenti di dibattito fino alle 16.30, quando il cardinale Giuseppe Betori presiederà la Messa conclusiva.
È un programma molto ricco quello proposto dalla commissione regionale per la famiglia della CET, in collaborazione con MOB Toscana e Associazione nazionale delle famiglie numerose. Saranno i delegati CET per la pastorale della famiglia – Giulio e Angela Borgia – a dare il benvenuto, mentre introdurrà il convegno con il tema «Sposi fecondi sulle orme di Abramo» il direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale familiare della Cei, don Paolo Gentili. Dopo alcune testimonianze interverrà mons. Gilfredo Marengo, ordinario di antropologia teologica al Pontificio istituto Giovanni Paolo II, parlando di come «Generare l’amore».
Il pomeriggio vedrà invece sul palco Marina Casini – aggregato di Bioetica all’università romana del Sacro Cuore – per aggiornare sulle «Nuove forme di procreazione». «I metodi naturali: le ragioni di una scelta» sarà il punto di partenza per la relazione della biologa Maria Pia Polidori Ambrosini, membro della Confederazione italiana dei centri per la regolazione della fertilità, nonché presidente del Movimento per la vita di Fano. Renzo Puccetti, docente di bioetica alla Pontificia Università Regina Apostolorum e al Pontificio istituto Giovanni Paolo II per studi su matrimonio e famiglia, concluderà la serie di interventi parlando di «Mentalità anticoncezionale», prima di dar spazio al dibattito dei partecipanti e alla conclusione del delegato CET per la pastorale familiare, mons. Mario Meini.
Ancora una volta, le diocesi toscane vogliono dare spazio alle famiglie – e non solo – per affrontare con gli esperti dei settori collegati i temi più attuali, al fine di ispirare una discussione approfondita e consapevole sulle questioni che più toccano la pastorale familiare di oggi.
Per l’iscrizione (entro il 10 gennaio) scrivere a angela@borgia.net oppure contattare i responsabili di pastorale familiare della propria diocesi. Per i bambini sarà organizzata l’animazione.