Cultura & Società

PIANETA GALILEO, UN’EDIZIONE STRAORDINARIA PER L’ANNO DELL’ASTRONOMIA

Continua a crescere Pianeta Galileo, la rassegna di eventi sulla cultura scientifica promossa ogni anno dal Consiglio regionale della Toscana, e per il 2009 già si annuncia un programma ancora più ricco, in occasione dell’anno mondiale dell’astronomia proclamato dall’Unesco. Le prime anticipazioni sulla nuova edizione, che prenderà il via il 16 ottobre prossimo e durerà fino al 21 novembre, sono state annunciate nel corso di una conferenza stampa dal presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini, insieme al coordinatore del Comitato scientifico Alberto Peruzzi e al direttore del Centro Romantico del Gabinetto Vieusseux Maurizio Bossi.Sarà Galileo la figura centrale di questa edizione, con due convegni di portata internazionale: “Galileo in Cina”, un’insolita giornata organizzata dal Gabinetto Vieusseux sulla percezione e la trasmissione delle scoperte galileiane nella Cina del XVII secolo, alla quale parteciperanno anche studiosi dell’Accademia delle scienze cinese e dell’Istituto di Scienze naturali di Pechino; e una giornata di studi sulla figura dello scienziato pisano nella sua città natale, curata dall’Istituto nazionale di fisica nucleare. Ma visto che il 2009 è stato proclamato anche anno darwiniano, per il duecentesimo anniversario dalla nascita di Charles Darwin e il 150esimo anniversario della prima pubblicazione di “On the origin of species”, altre iniziative saranno dedicate al padre dell’evoluzionismo, in particolare con una settimana di eventi concentrati nella provincia di Grosseto.Altra novità del 2009, un programma di cinema, con la proiezione di film nelle sale di diverse province, commentati da studiosi esperti dell’argomento, grazie alla collaborazione con Mediateca regionale toscana.Dato il successo dell’edizione 2008, che ha fatto registrare la presenza senza precedenti di 26.442 persone secondo i dati comunicati dalle dieci province toscane, con un incremento del 130% rispetto al 2005, nel 2009 si confermeranno molte delle scelte degli ultimi anni, come il “Primo incontro con la scienza – Premio al lettore” che ha coinvolto 110 scuole e 28 biblioteche in tutta la regione, e il “Premio internazionale Giulio Preti” che sarà conferito a due studiosi di fama internazionale e chiuderà tutti gli eventi. Si conferma inoltre la struttura della rassegna, con il coinvolgimento di tutte le province e l’articolazione in lezioni-incontro, Lectio galileiane, visite guidate, convegni, seminari per insegnanti, mostre, e un vasto programma teatrale rivolto principalmente alle scuole.La conferenza stampa è stata anche l’occasione per la presentazione degli atti 2008, un ricco volume contenente numerosi contributi di scienziati e studiosi italiani ed esteri, alcuni dei quali già richiesti per essere pubblicati in altre lingue.“L’edizione di quest’anno ruota intorno a due figure centrali nella nostra cultura: Galileo Galilei, celebratissimo in molti Paesi del mondo, e Charles Darwin, padre dell’evoluzionismo, uomini ai quali dobbiamo molto di ciò che oggi siamo”. A sottolinearlo è stato il presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini, che ha ricordato con soddisfazione i dati sulle presenze in costante aumento: nel 2008 26.442 persone, pari al 130% in più rispetto alla prima edizione del 2005. “E’ un impianto ormai consolidato – ha aggiunto – che quest’anno si arricchisce di alcune novità, come la rassegna cinematografica”.“Pianeta Galileo non è un festival della scienza – ha affermato Alberto Peruzzi, coordinatore del comitato scientifico -. La cultura scientifica non può essere ridotta a una divulgazione-spettacolo, che fa vedere le cose più semplici di quello che sono, né ad un sapere per iniziati da anni ed anni di studio. La cultura scientifica è un piacere dell’intelletto, cui ci si avvicina ponendoci le stesse domande che si sono poste Galileo e Darwin. Galileo così scoprì che il cielo non è troppo diverso dalla Terra ed è governato dalle stesse leggi, Darwin che la natura e l’uomo non sono poi tanto diversi tra loro”.Il rapporto fra cultura scientifica e cultura umanistica sarà al centro di una delle iniziative di Pianeta Galileo al Gabinetto scientifico letterario G.P.Vieusseux. “E’ un incontro organizzato in occasione della pubblicazione online della Bibliografia sui rapporti tra scienza e letteratura (1945-2009), realizzato dalla Società italiana per lo studio dei rapporti tra scienza e letteratura (Sisl) – ha spiegato Maurizio Bossi, direttore del Centro romantico del Gabinetto Vieusseux presso cui la Sisl ha sede –. La bibliografia contiene più di 5000 titoli e si offre come lo strumento più completo oggi disponibile sull’argomento”. (cs-dp)