Toscana

PORTO SANTO STEFANO, MEETING REGIONALE PER MISERICORDIE E GRUPPI FRATRES DELLA TOSCANA

Un denso programma di incontri e dibattiti caratterizzerà il Meeting delle Misericordie toscane, che quest’anno si svolgerà insieme a quello, sempre regionale, dei Fratres, i Gruppi donatori di sangue, nati nel 1950 proprio in seno alle Misericordie. L’evento, presentato stamani a Firenze in una conferenza stampa, si svolgerà da venerdì 5 a domenica 7 settembre a Porto Santo Stefano e avrà come tema conduttore la testimonianza della beata Madre Teresa di Calcutta che, nel 1988, ricevette la cittadinanza onoraria proprio da Porto Santo Stefano in occasione di una sua visita. “Guardiamo a Madre Teresa, perché al centro del Meeting 2008 c’è l’impegno a rilanciare e diffondere la ‘cultura del dono’ -ha spiegato il vice-presidente della Conferenza regionale delle Misericordie toscane, Alberto Corsinovi“Noi siamo ‘figli’ delle Misericordie -ha detto il presidente dei Gruppi Fratres della Toscana, Francesco Scarano-, siamo nati da quella esperienza quasi sessanta anni fa ed è dunque naturale che i due appuntamenti si svolgano insieme: per noi è un tornare alle origini.”Sul tavolo anche temi di urgente attualità, come il rinnovo dell’Accordo quadro regionale in materia di trasporti sanitari e rapporti con gli enti pubblici (che scade a fine anno) e che sarà al centro di una tavola rotonda con gli assessori regionali alla sanità, Enrico Rossi e al welfare, Gianni Salvadori, in programma sabato 6, a partire dalle ore 16. “Siamo a pochi giorni dalla scadenza dell’accordo quadro regionale -ha spiegato Corsinovi- e sotto la spada di Damocle della corte di giustizia europea, che chiede che tutti i servizi vengano affidati attraverso bandi di gara, mentre la legge italiana vieta al volontariato di partecipare a gare. Una sentenza che, nel nome di una burocrazia cieca, ignora la peculiarità rappresentata dal volontariato in Toscana e rischia di distruggerne l’immenso patrimonio di generosità. Per questo aspettiamo di capire, dall’incontro con gli assessori Rossi e Salvadori, alla luce dei loro ultimi contatti con Bruxelles, quali sono le prospettive per il volontariato toscano. Il Meeting sarà anche l’occasione -ha poi aggiunto Corsinovi- per un confronto franco al nostro interno per disegnare il futuro delle istituzioni nazionali e regionali del movimento.”Sempre nel pomeriggio di sabato (ma alle 15,00) è in programma poi un incontro-testimonianza dei Gruppi Donatori di Sangue Fratres con i giovani, a cui parteciperanno anche medici ed esperti del settore, in cui si farà il punto sulla situazione nella nostra regione. Per quanto riguarda il sangue infatti la Toscana finora ha sempre mantenuto l’autosufficienza, ma nei mesi estivi quest’anno la carenza si è fatta sentire più che in passato. “C’è stato un momento -ha spiegato Scarano- in cui l’utilizzo di sangue in Toscana ha superato le donazioni e ci siamo dovuti mobilitare, sollecitando anche i ‘donatori dormienti’, quelli cioè che da tempo non effettuavano donazioni. Non bisogna drammatizzare la cosa, perché sono situazioni che periodicamente si erano già verificate, ma di certo questo ci impegna ad insistere ancor più nell’opera di sensibilizzazione alla donazione.”Tra i momenti più significativi del Meeting, venerdì pomeriggio alle ore 15,30, l’incontro con i giovani delle Misericordie, in vista della costituenda Consulta Nazionale dei Giovani.Domenica mattina invece, alle ore 11,00, verrà presentato un progetto formativo della Conferenza delle Misericordie toscane, su: “Il soccorritore sulla scena del crimine”. Alla presentazione sarà presente il Tenente Colonnello dei Carabinieri Luciano Garofano, comandante dei RIS di Parma.Alle 10,30 di domenica è in programma anche un incontro dei responsabili della protezione civile delle Misericordie con il dottor Elvezio Galanti del Dipartimento di Protezione Civile. Gli incontri si svolgeranno nel centro di Porto Santo Stefano, in una Tensostruttura di 300 metri quadrati allestita nel piazzale antistante il porto vecchio.