Prato

Prato, in Valbisenzio arriva la reliquia delle stimmate di San Francesco di Assisi

Sabato 6 aprile celebrazioni a Sant’Ippolito e Mercatale di Vernio, domenica 7 aprile a Vaiano

La reliquia del sangue di San Francesco

Una reliquia delle stimmate di San Francesco sarà ospitata in tre parrocchie della Valbisenzio il 6 e 7 aprile. Saranno le comunità di Sant’Ippolito e Sant’Antonio a Mercatale di Vernio e di San Salvatore a Vaiano ad accogliere nell’ottava di Pasqua la preziosa reliquia nell’ottocentesimo anniversario delle stigmate del santo di Assisi che le ricevette nell’estate del 1224.

La reliquia. I frati de La Verna porteranno, per la venerazione popolare, il panno di lino, custodito in un reliquiario in bronzo, macchiato con il sangue del Santo, che uscì dal suo costato. È lo stesso panno con cui ogni anno, il 17 settembre, anniversario delle stigmate, il ministro generale dell’ordine francescano dei Frati Minori, impartisce la benedizione all’Italia intera dal monte de La Verna.

La due giorni in Valbisenzio è stata programmata grazie all’amicizia fra il parroco di Vaiano, don Marco Locati, e uno dei frati minori della Verna che coordina l’iniziativa, fra’ Daniele Feligioni, che è originario di Mercatale di Vernio. Tutte le celebrazioni eucaristiche saranno presiedute da fra’ Matteo Tosti.

A Vernio. La reliquia arriverà la mattina di sabato 6 aprile a Sant’Ippolito di Vernio. Sono previste l’esposizione, una catechesi e la messa alle 11,30. Poi, nel pomeriggio, lo spostamento nella chiesa di Sant’Antonio a Mercatale dove si ripeteranno esposizione e catechesi con la celebrazione eucaristica alle 18.

«Per la nostra comunità – sottolinea il parroco di Sant’Ippolito e Mercatale di Vernio, don Vincent Souly – è una gioia ospitare questa preziosa reliquia. È un’occasione doppiamente bella, perché coincide con la festa della Divina Misericordia e poter pregare San Francesco affinché interceda per noi per aiutarci e incoraggiarci a camminare nella via della santità è una grazia per tutta la nostra comunità».

A Vaiano. Qui le celebrazioni iniziano domenica 7 aprile alle 7,45 con le lodi. A seguire la messa. Alle 10,30 processione con la reliquia e messa solenne nelle quali sono coinvolti i ragazzi del catechismo e quelli del gruppo scout. Nel pomeriggio la reliquia andrà in visita alla Rsa di via Togliatti e, alle 18, si terrà la messa conclusiva nella badia di Vaiano.

«La nostra parrocchia – dice don Marco Locati – è storicamente legata a San Francesco, infatti uno degli altari della badia è dedicato proprio a lui, raffigurato in un bellissimo quadro. Porteremo la reliquia anche alla casa di riposo del paese che ospita 45 anziani e dove ogni giovedì celebro la messa. San Francesco – conclude il parroco di Vaiano – ci può insegnare che le ferite di ciascuno possono diventare delle feritoie, degli spiragli per far entrare la luce del Signore e ridarci una vita nuova accogliendo il suo amore».