Vita Chiesa

RELIGIONI E PACE: LO «SPIRITO DI ASSISI» A MONACO. A 10 ANNI DALL’11 SETTEMBRE

A dieci anni dagli attentati dell’11 settembre che “hanno inaugurato un decennio di scontro e di guerre, nella lotta al terrorismo”, i leader delle grandi religioni mondiali, capi di stato, donne e uomini di cultura saranno a Monaco di Baviera dall’11 al 13 settembre per il Meeting interreligioso per la pace promosso ogni anno dalla Comunità di Sant’Egidio e, quest’anno, dal card. Reinhard Marx, Arcivescovo di Monaco. L’incontro – spiegano i responsabili della Sant’Egidio – si svolge “a distanza ravvicinata e in preparazione del 25mo anniversario dello storico incontro di Assisi, che vede papa Benedetto XVI invitare i leader delle grandi religioni mondiali per una grande giornata ad ottobre”. Il Meeting di Monaco “si svolge in luogo-simbolo,un crocevia della storia europea” ed è stato accolto con grande favore dalle autorità tedesche, sia della Baviera che del Governo Federale. Sarà inaugurato dal presidente Christian Wulff l’11 settembre – a dieci anni dalla tragedia di New York e di Washington. La cancelliera Angela Merkel prenderà la parola nell’Assemblea Plenaria del 12 settembre e numerosi ministri parteciperanno ai diversi momenti del Convegno. E’ prevista una forte partecipazione dei leader religiosi. Per la Chiesa cattolica, si prevede la partecipazione dai Dicasteri della Santa Sede dei cardinali Kurt Koch, Roger Etchegaray e Leonardo Sandri. Ci saranno anche il card. Crescenzio Sepe da Napoli, il card. Philippe Barbarin da Lione e il card. Péter Erdo da Budapest. Come sempre nutrita la partecipazione dei rappresentanti delle Chiese cristiane. Per il mondo evangelico e riformato parteciperà tra gli altri il Presidente della EKD Nikolaus Schneider. Le Chiese ortodosse e orientali inviano prestigiose delegazioni, alcune delle quali al massimo livello: Sua Beatitudine Daniel, patriarca della Chiesa Ortodossa di Romania; l’Arcivescovo Chrysostomos II, Primate della Chiesa di Cipro. E’ significativo che anche le delegazioni ebraica e islamica si presentino numerose e qualificate, segno di un’importante impegno nel dialogo. Tra i più eminenti rappresentanti, il Rabbino Capo di Israele, Yona Metzger, e i Rabbini Capo di Roma, Riccardo di SegniJaron EngelmeyerBerl LazarIsak Haleve. In rappresentanza del mondo islamico: Mohammed Rifaah al-Tahtawi, portavoce dell’Università egiziana di Al-Azhar; Mustafa Ceric, Gran Mufti di Sarajevo e di Mustafa Çagrici, Gran Muftì di Istanbul. Saranno presenti rappresentanti del Buddismo giapponese, cingalese e cambogiano; delle antiche religioni indiane, compreso il giainismo e il parsismo, delle religioni tradizionali, come lo scintoismo.Sir